Insolita proliferazione di scarafaggi ad Asti (?). L'ironia dei social e la richiesta di disinfestazione

Scarafaggi o blatte, già il nome innesca nell'immaginario collettivo un senso di disgusto e li si abbina a situazioni poco igieniche.

In realtà non è sempre così. Sono ovunque e prosperano in ambienti prevalentemente umidi, possibilmente bui e caldi. Non si trovano in zone molto fredde, ma sono in grado di sopravvivere persino alle bombe.

Si "imbucano" ovunque, tramite trasporti vari... Si arrampicano e compiono anche piccoli voli. Sono sporchi, ovviamente, camminano in ambienti sudici e, tra le setole delle zampe, trattengono i microrganismi responsabili delle malattie, che poi disseminano dappertutto.

Uno scenario non certo piacevole quello che si è trovata davanti una ragazza che ha segnalato su Facebook un'anomala colonna di blatte nei pressi del Mercato coperto di Asti.

Da lì la richiesta di una disinfestazione che andrà girata al Comune. 

Dai commenti si scopre che in diverse zone, tipo corso Casale o San Fedele, sarebbero aumentati esponenzialmente. "Sono sempre più grossi - racconta qualcuno - li avevo già notati a maggio".

Qualcuno che lavora proprio al Mercato coperto, fa sapere che ogni due mesi viene fatta disinfestazione a proprie spese, ma non manca chi ironizza sul fatto che possa essere un allevamento per sopperire alla mancanza di farina di grillo.

"Visto l'andazzo dei prezzi dei prodotti agricoli ci dovremmo adattare anche a questo", rimarca un lettore, mentre c'è chi attribuisce al degrado cittadino e all'erba alta il proliferare di blatte e ratti.

"Saranno usciti per il raduno dei paracadutisti?", scherza un utente mentre altri rimarcano di farlo sapere al Comune per la disinfestazione.