Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto all’illegalità, attivata costantemente dal Questore di Savona, i poliziotti della Squadra Mobile, hanno denunciato un trentanovenne, con precedenti di polizia, per resistenza a pubblico ufficiale, detenzione illegale di armi e disturbo alla quiete.
L’intervento è avvenuto in un’abitazione del centro città dove erano stati segnalati dei colpi d’arma da fuoco sentiti da alcuni condomini di uno stabile e i poliziotti immediatamente intervenuti sul posto hanno rapidamente individuato la casa da dove potevano essere stati esplosi i colpi.
Durante la perquisizione nell’abitazione del trentanovenne, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola a salve priva del tappo rosso e più di 130 cartucce, con la quale sarebbero stati esplosi i colpi.
All’interno della stessa, gli agenti hanno trovato anche due storditori elettrici uno dei quali ad altissima potenza (sino a 300.000 W) probabilmente acquistata online, due coltelli a serramanico ed un paio di manette.
Inoltre l’uomo, opponendo resistenza durante le fasi dell’operazione di polizia giudiziaria, è stato anche denunciato all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale oltre che per la detenzione illegale di armi.
"Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell'indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che avverrà con sentenza irrevocabile" dicono dalla Questura.
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