Il Nazionale

Cronaca | 03 maggio 2023, 11:02

Traffico internazionale di droga: il dettaglio dell'operazione e i nomi degli arrestati

La rete criminale importava cocaina, eroina e hashish tramite contatti in Sudamerica con i quali trasporta lo stupefacente in Spagna

Traffico internazionale di droga: il dettaglio dell'operazione e i nomi degli arrestati

Emergono i dettagli dell'operazione che ha portato, nelle scorse ore, all'escuzione di misura cautelare in carcere, emessa dal gip di Genova, nei confronti di 15 indagati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti

 

 

 

Quattro degli indagati sono accusati di aver fatto parte di una associazione per delinquere, diretta da Pietro Fotia (attualmente detenuto a seguito di una condanna in primo grado per una turbativa d’asta aggravata da metodo mafioso) e Rocco Morabito (anch’egli già detenuto per altro, resosi responsabile dei reati ascrittigli durante la latitanza), operativa anche in Liguria e finalizzata all’ importazione dal Sud America e dalla Spagna, all’ acquisto, trasporto, commercio, cessione, vendita ed illecita detenzione di ingenti quantitativi di cocaina ed eroina.

 

Gli indagati erano anche in grado di impiegare esperti in chimica dimoranti all’Estero per il taglio della sostanza stupefacente. 

Oltre all’imprenditore Pietro Fotia, residente a Savona, e al suddetto Rocco Morabito, le persone indagate sono: Bartolo Bruzzaniti, Antonio Bruzzaniti, Leone Bruzzaniti, Giovanni Deluggo, Carmelo Morabito, Antun Mrdeza, Nebojsa Obradovic, Domenico Palmara, Giuseppe Staiti, Rosario Falzea, Vincenzo Bruzzese, Domenico Salvatore Papalia e Adriano Cricelli. 

Il traffico dello stupefacente è stato programmato e organizzato tramite l’utilizzo di apparecchi telefonici abilitati a comunicazioni criptate e di una piattaforma che garantisce un sistema di cifratura per i messaggi. Nelle comunicazioni gli indagati hanno altresì utilizzato appositi nicknames e le hanno corredate con fotografie che spesso riproducono sostanza stupefacente.  

L’arresto in Spagna in data 28.10.2020 di un corriere dell’organizzazione, cui sono stati sequestrati 32 kg di cocaina ha costituito un riscontro all’analisi delle chat.   

Detta analisi ha consentito di accertare nel corso del 2020 e sino al marzo 2021 molteplici operazioni di importazione, acquisto e detenzione di sostanza stupefacente. In particolare, sono state individuate almeno due importazioni di cocaina dalla Spagna di 31 kg e 50 kg. 

Agli indagati sono stati altresì contestati altri 10 episodi di acquisto (in due circostanze, da fornitori stranieri), detenzione, offerta in vendita di quantitativi di cocaina oscillanti tra 1 e 150 chilogrammi, eroina ed hashish per oltre 287 kg di cocaina, 100 kg di eroina e 50 di hashish.

L’indagine si è avvalsa dell’assistenza giudiziaria di Francia e Spagna per il tramite di Eurojust, del contributo informativo assicurato da Europol nonché della cooperazione internazionale ottenuta nell’ambito dei progetti di contrasto alla criminalità di matrice ‘ndranghetista, @ON dell’Unione Europea ed I-CAN (Interpol Cooperation Agaist ‘Ndrangheta). Quanto all’esecuzione delle ordinanze, preziosa si è rivelata la collaborazione delle Autorità tedesche che hanno eseguito l’arresto di un indagato localizzato in Germania. Altre Autorità estere stanno collaborando nella esecuzione dei provvedimenti coercitivi. 

Gli arresti di oggi sono stati operati contestualmente all’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare (nei confronti di circa 150 indagati) da parte delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Reggio Calabria e Milano, titolari di inchieste molto più ampie ed articolate, aventi profili di connessione e collegamento con l’indagine della DDA di Genova. L’attività delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Reggio Calabria, Milano e Genova è stata coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia Antiterrorismo.    

Redazione

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