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Politica | 14 aprile 2023, 12:36

Fondazione CrSaluzzo: la minoranza interroga il sindaco sull'ipotesi di cambio ai vertici

In particolare chiedono al primo cittadino “se condivide il giudizio positivo sull’operato della Fondazione e sul suo Cda per i risultati raggiunti e per il contributo dato allo sviluppo della città e del territorio”

Fondazione CrSaluzzo: la minoranza interroga il sindaco sull'ipotesi di cambio ai vertici

Il rinnovo del consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo approda sui banchi del Consiglio comunale. In un’interrogazione, sottoscritta da tutti i consiglieri comunali di minoranza – primo firmatario Carlo Savio – gli esponente dell’opposizione di centrodestra vogliono sapere il parere del sindaco in merito all’ipotizzato ricambio totale dei vertici uscenti, a partire dal presidente Marco Piccat.

Carlo Savio (SiAmo Saluzzo), Fulvio Bachiorrini (Forza Italia), Alessandra Piano (candidata sindaco del centrodestra nel 2019), Domenico Andreis, Paolo Demarchi e Paolo Scaletta (Lega) chiedono di conoscere l’opinione del sindaco Mauro Calderoni e della maggioranza.

In particolare chiedono al primo cittadino “se condivide il giudizio positivo sull’operato della Fondazione e sul suo Cda per i risultati raggiunti e per il contributo dato allo sviluppo della città e del territorio”. E ancora: “se il sindaco ritiene che l’Organo amministrativo della Fondazione debba mantenere livelli adeguati di competenza, professionalità, prestigio e autorevolezza, previsti per altro dallo Statuto, e che obiettivamente caratterizzano l’attuale Cda”.

I consiglieri di minoranza pongono inoltre l’accento sul tema dell’autonomia rispetto alle Fondazioni di Cuneo e Torino.

A questo proposito chiedono al sindaco “se ritiene il mantenimento dell’autonomia e dell’indipendenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo da più altre grandi Fondazioni bancarie, per altro previsto dallo Statuto, costituisca un valore importante ed essenziale per la città e per tutto il saluzzese; se, anche attraverso il confronto col membro designato dal Comune all’interno dell’Organo di indirizzo, il sindaco è al corrente dell’intenzione attuata dal predetto Organo  di non riconfermare in blocco l’attuale Cda, al primo mandato e rinnovabile ai sensi dello Statuto, e delle motivazioni in tal senso, a fronte dei risultati di gestione positivi”.

In conclusione “se, pur nel rispetto dell’autonomia dei due Enti, condivide l’ipotesi di ricambio totale della governance e sulla base di quale motivazioni” e “se pensa che l’avvicendamento totale garantisca il mantenimento dell’autonomia e dell’indipendenza della Fondazione saluzzese dalle altre grandi Fondazioni bancarie provinciali e regionali”.

Redazione

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