Il Nazionale

Cronaca | 20 dicembre 2022, 15:54

Imperia, ex preside dell’Ipsia accusata di maltrattamenti: accordo per il risarcimento del danno

A giudizio anche per peculato, minacce, violenza privata, diffamazione nei confronti di docenti e personale amministrativo dell’istituto

Imperia, ex preside dell’Ipsia accusata di  maltrattamenti: accordo per il risarcimento del danno

Processo all’ex preside dell’Ipsia Marconi di Imperia Daniela Pistorino: le parti civili, alcuni insegnanti della scuola che l’avevano accusata di maltrattamenti, hanno raggiunto con la dirigente scolastica un accordo per l’ottenimento del risarcimento del danno. È emerso stamattina in tribunale a Imperia nell'udienza davanti collegio presieduto dal giudice Carlo Indellicati

L’ex preside, che nel frattempo si è trasferita in Sicilia, era stata, infatti, stata rinviata a giudizio per peculato, minacce, violenza privata, diffamazione e maltrattamenti nei confronti di docenti e personale amministrativo dell’istituto. La pubblica accusa era sostenuta in aula dal pm Veronica Meglio.

All’ex dirigente scolastica dell'Ipsia sono contestati una quindicina di episodi avvenuti tra l’ottobre del 2019 e il dicembre del 2020 da parte di altrettante persone offese. A costituirsi parte civile erano stati in 6 tra insegnanti e personale scolastico, rappresentati dagli avvocati Simone Mariani di Savona e Tito Schivo di Imperia.Tra le parti offese c’è anche il ministero dell’Istruzione.

Il processo è, comunque, proseguito e sono state ascoltate come parti lese alcune insegnanti che hanno confermato le deposizioni rese agli inquirenti durante le indagini.

Tra le accuse contestate a Daniela Pistorino c’è anche quella di aver utilizzato per fini privati l’auto dell’istituto, la Toyota Corolla in dotazione della scuola e destinata a finalità didattiche, il cui utilizzo considerato improprio aveva portato in carcere nel 2019 la dirigente precedente Anna Rita Zappulla.

Gli altri episodi riguardano gravi offese alla reputazione dei docenti, di aver intrapreso iniziative disciplinari senza il rispetto delle garanzie di legge, maltrattamenti in generale nei confronti  di docenti collaboratori e di aver utilizzato personale amministrativo per esigenze personali.

Diego David

Commenti