"Per noi è fondamentale il modello PNRR: nel PNRR ci sono tutte le infrastrutture, tutte le indicazioni e tutte le scelte di cui il paese ha bisogno". Lo ha detto il segretario del Partito Democratico Enrico Letta, a Genova questa mattina in un incontro al Cinema Sivori con i sostenitori e i rappresentanti locali del Pd, tra cui i candidati a Camera e Senato Valentina Ghio, il ministro del lavoro Andrea Orlando e Katia Piccardo.
Rispondendo alle domande dei cronisti presenti a proposito dello stop all'assegnazione della gara per la nuova diga foranea, commentando il cosiddetto 'Modello Genova', Letta ha preferito soffermarsi sulle risorse in arrivo con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
"La destra - continua Letta - ha sbagliato a dare subito l’indicazione che per loro il PNRR, essendo finanziato da soldi europei, vada rinegoziato, perché per loro tutto ciò che viene da Bruxelles è sospetto.
È un messaggio che fuori dall’Italia è visto da tutti con grande preoccupazione. Le opere infrastrutturali virtuali e fisiche che lì dentro rappresentano una parte importante del nostro progetto debbano trovare un governo, il prossimo, che abbia come primo obiettivo quello di spendere i soldi europei, quello di scegliere e fare tutte le importantissime riforme e infrastrutture che servono al paese.
Su questi temi dobbiamo mettere la propaganda da parte, sul modello Genova da pare del comune, del sindaco e della destra abbiamo sentito tanta propaganda, adesso per la prossima legislatura bisogna fare i fatti: un governo nazionale che deve prendere il PNRR e deve applicarlo in ogni suo ambito. Questo è l’impegno molto forte che ci prendiamo, crediamo sia importante fare così e speriamo che tutti abbiano in testa questo obiettivo".
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