Dopo una primavera da "record", gli alberghi di Torino guardano con fiducia all'autunno. Ad aprile e maggio - complice la presenza di importanti eventi come Eurovision Song Contest, Salone del Libro e Salone dell'Economia - le camere hanno registrato un tasso di occupazione del 70-75%. Numeri in linea con lo stesso periodo del 2019. E per l'autunno "la programmazione è positiva su settembre grazie al Salone del Gusto, così come a ottobre. Per le Atp Finals le cose si stanno muovendo con tranquillità".
"Serve centro congressi"
A tracciare il quadro il presidente di Federalberghi Torino Fabio Borio, durante l'assemblea annuale che si è svolta questa mattina al Museo dell'Automobile. "Con Eurovision - ha spiegato - abbiamo dimostrato di essere una meta turistica capace di ospitare eventi internazionali: la sfida che abbiamo davanti è quella di dare continuità al trend candidandosi ad ospitare altri eventi, organizzando una programmazione spalmata su tutto l'anno e pluriennale, destagionalizzando il turismo ed intercettando tutte le categorie, dal leisure al business passando per l'enogastronomia e eventi internazionali". Borio, così come già fatto da Turismo Torino, è tornato a chiedere "la costruzione di un nuovo centro congressi".
Con investimenti +50% di flussi turistici nei prossimi 7 anni
Investimenti sulle infrastrutture e trasporti, snellimento della burocrazia, creazione di proposte turistiche integrate a livello locale e regionale potrebbero portare la città, secondo le stime di Federalberghi Torino, a registrare un +50% di flussi turistici nei prossimi 7 anni. Suggestioni raccolte dalla Regione e dal Comune. "Quando siamo arrivati - ha detto l'assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta - Torino era una città psicologicamente da sbloccare: l'unico modo che conosco per farlo è lavorare in simbiosi con le associazioni di categoria". "Un grande evento infatti - ha aggiunto - non va solo conquistato, ma condiviso e metabolizzato. Questa città ha una potenzialità enorme: ora si inizia a pianificare medio e lungo termine" .
Ricca: "Lavorare perché ripartenza non si arresti"
"C'è un massiccio aumento - ha sottolineato l'assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca - delle prenotazioni aeree dall’estero verso Torino che a giugno è quantificato in un più 332%, a luglio in più 142% e ad agosto più 123%". Numeri che per l'esponente della giunta devono spingere" a promuovere ancora di più il turismo e a far arrivare nella nostra Regione altri grandi eventi e altri visitatori. La ripartenza è iniziata e sta a noi fare in modo che non si arresti".
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