Il Nazionale

Cronaca | 04 maggio 2022, 13:56

Sequestro 'New Vogue', la Procura "Società proprietaria rappresentata in udienza da un russo, unico indagato il comandante ucraino"

Dopo l'udienza del Riesame l'ufficio guidato da Alberto Lari vuole fare chiarezza specificando alcune circostanze in ordine al provvedimento eseguito ad aprile dall'ufficio delle Dogane e dalla Capitaneria di Porto

Sequestro 'New Vogue', la Procura "Società proprietaria rappresentata in udienza da un russo, unico indagato il comandante ucraino"

In seguito all'udienza svoltasi ieri relativa al riesame del sequestro preventivo dell'imbarcazione "New Vogue", disposto con decreto dal Gip l'otto aprile scorso, seguito di provvedimento di sequestro preventivo d'urgenza eseguito il primo aprile ed eseguito il giorno stesso dall'Agenzia delle Dogane e dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, la Procura di Imperia vuole fare chiarezza. E l'ufficio guidato dal procuratore Alberto Lari lo fa con una nota stampa ufficiale.

La vicenda è quella riguardante il sequestro del panfilo di circa 30 metri e del valore di oltre 3 milioni e 300 mila euro, ormeggiato presso l’approdo turistico di Imperia-Porto Maurizio.

Il "titolo del reato contestato è l'evasione dell'IVA all'importazione (previsto in base al disposto del DPR 633/1972, del DPR 43/1973, e di norme dell'Unione Europea), è scritto nella nota della Procura, concernente l'imbarcazione medesima, per un ammontare di più di 700 mila euro. Il sequestro penale è stato eseguito dall'Agenzia delle Dogane e dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, che in precedenza hanno raccolto i necessari elementi di prova posti a fondamento del provvedimento d'urgenza della Procura della Repubblica e del conseguente decreto del Gip di Imperia".

"Lo yacht 'New Vogue' risulta di proprietà di una società armatrice delle Isole Vergini Britanniche, ed espone bandiera delle Isole del Canale (dette anche Isole Normanne, situate nel Canale della Manica tra Gran Bretagna e Francia). La  società è stata rappresentata all'udienza di riesame da un soggetto di nazionalità russa, munito di apposita procura speciale della società. Il comandante del 'New Vogue', attuale unico indagato per il reato per cui si procede, è di nazionalità ucraina, si è allontanato dal territorio nazionale immediatamente dopo essere stato contattato da Agenzia delle Dogane e Capitaneria di Porto-Guardia Costiera per organizzare un primo sopralluogo sull'imbarcazione, prima che fosse disposto il sequestro. Sembrerebbe che egli si sia recato nel Paese di origine, dove presumibilmente sarebbe stato arruolato".

"Alla società armatrice delle Isole Vergini Britanniche è contestato invece l'illecito amministrativo da reato, in base al d.lgs. 231/2001, specifica la Procura. È stata proprio la società armatrice, in persona del detto procuratore speciale di nazionalità russa, a presentare istanza di riesame al Tribunale di Imperia sul decreto di sequestro disposto da Gip e sul provvedimento d'urgenza della Procura di Imperia. Le indagini della Procura della Repubblica sono comunque ancora in corso per accertare tutte le responsabilità penali del caso".

Redazione

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