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Sport | 21 marzo 2022, 17:46

Se sarà A1, il volley femminile giocherà ancora nel Pinerolese

Mentre Pinerolo sta cercando una soluzione, Villafranca è pronta al piano B: ampliare i posti a sedere nel suo palazzetto

Se sarà A1, il volley femminile giocherà ancora nel Pinerolese

L’Eurospin Ford Sara Pinerolo ha inanellato due vittorie di fila nello spareggio e ora ha disposizione tre match per conquistare la vittoria decisiva e volare in A1. Ma il quesito che tanti tifosi hanno è dove giocherà la prossima stagione, se otterrà la promozione. Se fino a qualche tempo fa il rischio che dovesse emigrare fuori dal Pinerolese non era così lontano ora sembra scongiurato.

Un passo indietro per inquadrare la vicenda. Per questa stagione la Lega volley non ha concesso la deroga e la squadra di coach Michele Marchiaro non ha potuto giocare al palazzetto di viale Grande Torino a Pinerolo. La struttura è troppo bassa di mezzo metro e, per non perdere la A2, è dovuta emigrare a Villafranca Piemonte, dove il palazzetto rispettava i canoni richiesti.

Per la A1, però, nemmeno questa soluzione andrebbe bene: ci vogliono 1.500 posti per il pubblico. Ed è per questo motivo che, per lo spareggio promozione con Brescia, Pinerolo è dovuta emigrare a Chieri.

Il sindaco pinerolese Luca Salvai ha affidato la patata bollente a tre consiglieri comunali: Giorgio Pittau (M5S), Matteo Giorgis (Pd) e Giuseppe Manganiello (Fdi). I tre stanno cercando la soluzione per far tornare il volley femminile a Pinerolo, anche in caso di A1.

L’ipotesi più probabile è quella di convivere con gli sport del ghiaccio al Palaghiaccio olimpico, che peraltro si trova a pochi passi dal palazzetto.
Se non si dovesse trovare una soluzione, però, la squadra non dovrebbe essere costretta a emigrare fuori dal Pinerolese: “Abbiamo chiesto un preventivo per ampliare il numero dei posti del nostro palazzetto, così da poter ospitare le partite di A1 – rivela il sindaco di Villafranca Piemonte Agostino Bottano –. Non vogliamo passare davanti a Pinerolo e il nostro non è un percorso che si affianca. Il ritorno a casa lo vediamo come la soluzione principale, ma, se non fosse possibile, noi ci stiamo organizzando per poter ospitare di nuovo la squadra”.

Vista questa nuova prospettiva, la politica pinerolese sta pungolando Salvai per trovare una soluzione: “Molti dei nostri concittadini ci tengono che il logo della Città di Pinerolo rimanga sulle magliette delle ragazze anche per il prossimo anno con tutto l’indotto che ne scaturisce non solo d’immagine… non vorrei trovare al prossimo campionato il logo del Comune degli amici di ‘Villafranca’” è la stoccata del consigliere leghista Fioravanti Mongiello.

Marco Bertello

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