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Politica | 08 marzo 2022, 17:07

Cuneo verso le elezioni, trattative serrate per scegliere tra Manassero, Serale e Spedale

Entra nel vivo il confronto nella maggioranza dove la rosa dei nomi si è ristretta a tre: la vicesindaco Pd, l’assessore della lista civica “Centro per Cuneo” e il presidente del Consiglio comunale di “Cuneo Democratica e Solidale”

Cuneo verso le elezioni, trattative serrate per scegliere tra Manassero, Serale e Spedale

Mentre a Cuneo i tre partiti di centrodestra, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sono alla spasmodica ricerca di un candidato sindaco che dica di sì, nella maggioranza uscente le trattative per scegliere il successore di Federico Borgna stanno entrando nel vivo.

La rosa dei nomi si è ristretta a tre: la vicesindaco Patrizia Manassero, ex senatrice, indicata dal Partito Democratico, l’assessore della lista civica “Centro per Cuneo”, Luca Serale, “mister preferenza” nella consultazione elettorale del 2017 e Alessandro Spedale, presidente del Consiglio comunale, esponente di “Cuneo Democratica e Solidale”.

Stamane, nella sede delle liste civiche di via Roma, c’è stato un primo confronto, alla presenza di Borgna, per cercare di mettere alcuni paletti sull’individuazione di chi sarà il candidato sindaco nelle imminenti elezioni la cui data è attesa a giorni.

Al tavolo, alla presenza di Borgna, le delegazioni ristrette dei rappresentanti dei quattro gruppi di maggioranza.

Per il Pd, il segretario provinciale Mauro Calderoni e la segretaria del circolo cittadino Erica Cosio.

Per “Centro per Cuneo” il coordinatore Beppe Delfino e il capogruppo Luca Pellegrino.

Per “Cuneo Democratica e Solidale” il coordinatore Marco Fino e l’ex assessore Guido Lerda.

Per “Crescere Insieme” il coordinatore Marco Bertone e il capogruppo Luca Paschiero.

Tutti giocano ancora a carte più o meno coperte.

Dall’incontro, dal poco che si è appreso, ognuno ha cercato di porre in risalto meriti e “virtù” dei tre “papabili”.

Solo “Crescere Insieme” non ha avanzato una propria candidatura né risulta abbia fatto pendere l’ago della bilancia a favore dei due principali contendenti che restano, Manassero e Serale, espressione dei due maggiori gruppi.

Spedale potrebbe entrare in campo – così si è capito – solo se la situazione si incarognisse e dovessero volare gli stracci tra Pd e il Centro.

Al momento non pare siano stati fatti concreti passi in avanti, né si può dire che ci sia qualcuno in pole.

Le posizioni, a parole, restano collaborative ma specie tra Pd e Centro per Cuneo il braccio di ferro è in atto.

Che le trattative siano comunque entrate nel vivo lo dimostra il fatto che la riunione è stata aggiornata a stretto giro di posta, nella giornata di giovedì.

L’obiettivo è di arrivare entro breve ad un’indicazione che tutti auspicano (anche in questo caso a parole) possa essere unitaria.

Il sindaco Federico Borgna, che tiene misterioso l’esito del  sondaggio condotto dall’istituto Piepoli, ancora non ha spezzato lance a favore di alcuno dei contendenti.

Potrebbe farlo giovedì, ma le sue volontà testamentarie restano, per ora, in… grembo a Giove.

GpT

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