Il Nazionale

Eventi e Turismo | 14 novembre 2021, 16:20

Atp, clima da grandi eventi. Tifosi entusiasti, spettacolo, ma anche molti "delusi". Lunghe code per entrare al Pala Alpitour

Iniziati i match tra i migliori tennisti al mondo. Torino risponde presente, ma l'organizzazione ha qualche pecca. Il controllo del green pass è lento e alcuni spettatori entrano tardi. Si lavora per alzare la capienza del 7,5%. Berrettini, ovazione prima del ritiro

Atp, clima da grandi eventi. Tifosi entusiasti, spettacolo, ma anche molti "delusi". Lunghe code per entrare al Pala Alpitour

 

Il conto alla rovescia è finito: le prime Atp Finals di tennis ospitate a Torino sono finalmente incominciate. Sul campo del Pala Alpitour le prime due sfide di singolare e il doppio. Entusiasmo dei tifosi sugli spalti, sebbene la capienza sia ferma al 60%. Qualche mugugno, invece, da chi è entrato in ritardo, rallentato dalle lunghissime code e dai lenti controlli del greenpass all'ingresso.

Il via ufficiale questa mattina, quando all'interno del Palazzetto è partito un battito che ha scandito il conto alla rovescia e poi dato il via ufficiale alla manifestazione. Subito dopo il video con la storia dell'evento e poi quello su Torino, che ha strappato il primo grande applauso del pubblico. L'entusiasmo è però esploso all'uscita dei Campioni sul campo di gioco: ad affrontarsi il numero due al mondo e detentore del titolo, il russo Medvedev, e la testa di serie numero 9, il polacco Hurkacz.

"Dopo tanta attesa e un lunga preparazione, oggi vediamo finalmente il frutto di un lavoro di squadra vincente", ha commentato l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino, oggi vicepresidente Fit, seduta in platea. "E' un'emozione seguire per la prima partita del singolare tra due grandi campioni. Torino sta dimostrando di avercela fatta a essere sul tetto del tennis mondiale".

Il risvolto negativo, al momento, riguarda i ritardi e gli spettatori "esclusi" per colpa della capienza ridotta al 60%, quando gli organizzatori erano ormai certi del passaggio al 75%. La stessa Appendino è intervenuta sulla questione: "Dispiace un sacco per gli spettatori che avevano comprato il biglietto ma si ritrovano tagliati fuori. Speriamo però di ricevere presto l'ok dal Cts per alzare la capienza almeno del 7,5%, come abbiamo chiesto: sarebbe sufficiente a far entrare tutti i possessori di un tagliando". A dirla tutta, nei gruppi social dei tifosi delusi, dove fino a ieri c'erano solo lamentele e minacce di fare causa per essere stati 'esclusi', oggi si leggevano messaggi positivi: gente che pur avendo biglietti 'eliminati' racconta di aver ricevuto in mattinata una mail di rettifica e così si è potuta presentare comunque all'ingresso riuscendo poi a entrare nel Palazzetto.

Intanto, alle 21 è sceso in campo anche il più atteso: l'italiano Matteo Berrettini, che ha affrontato Alexander Zverev. Per lui ovazione del pubblico, poi la paura al momento dell'infortunio alla schiena che ha portato al suo ritiro dal match. Berrettini è uscito dal campo tra gli applausi. Presto si saprà se il tennista italiano continuerà il torneo oppure no: in caso di forfait, via libera a Jannik Sinner, un altro italiano. Per l'occasione, sugli spalti, anche il presidente di Stellantis John Elkann. Attesi per lunedì, invece, i ministri Federico D'Incà e Fabiana Dadone, oltre al calciatore del Milan Zlatan Ibrahimovic.

"Questa delle Atp Finals è una vetrina incredibile", ha commentato l'assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, "Siamo molto soddisfatti, possiamo solo migliorare e ogni giorno di più sarà un crescendo di emozioni e grande visibilità per il territorio".

Daniele Angi

Commenti