È sfida tra correnti interne del Pd per ottenere la presidenza del Consiglio Comunale di Torino. Chiuso il capitolo giunta - dove il sindaco Stefano Lo Russo ha voluto segnare un taglio con il passato nominando ben quattro assessori tecnici, a cui se aggiungono altrettanti per ciascuno dei partiti della coalizione a suo sostegno (Moderati, Torino Domani, Lo Russo sindaco, Sinistra Ecologista) - si apre quello dell'incarico più prestigioso della Sala Rossa.
In pole Grippo e Greco, ma anche l'outsider Conticelli
E a far sentire la loro voce sono il senatore Mauro Laus e il consigliere regionale Raffaele Gallo. Il primo sostiene fortemente la sua fedelissima Maria Grazia Grippo, ottava eletta con 1.237 preferenze. Il secondo Caterina Greco, sedicesima tra i dem con 861 voti. Se però Lo Russo sceglierà nuovamente di premiare, come accaduto per la giunta, competenza e risultato elettorale la favorita appare Nadia Conticelli, quarta con 1.577 schede.
L'ex consigliera regionale non è considerata tra i vicini all'attuale sindaco, come lo sono invece le altre due: se venisse scelta per l'incarico troverebbero quindi rappresentanza le correnti interne del Pd slegate da Lo Russo.
Per Cioria ipotesi vicepresidenza
Uno scenario quest'ultimo difficile, ma non impossibile. Guardando il risultato delle urne risalgono le quotazioni della terza più votata (1.969 voti), Ludovica Cioria. Alla luce della giovane età per lei potrebbe profilarsi l'incarico da vicepresidente.
Resta anche da occupare la casella di capogruppo del Pd, che potrebbe andare ad una delle quattro.
Cinzia Gatti
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