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Politica | 21 ottobre 2021, 13:00

Lo scontato “Si”, del Municipio di Lugano al Polo Sportivo e degli Eventi

In vista della votazione comunale del 28 novembre il Municipio ha organizzato una serata informativa per la popolazione che si terrà lunedì 25 ottobre alle 18.30 a Palazzo dei Congressi, nella sala B

Lo scontato “Si”, del Municipio di Lugano al Polo Sportivo e degli Eventi

Il Municipio della Città di Lugano ha espresso la sua raccomandazione di voto per la votazione comunale del 28 novembre 2021 relativa alla realizzazione del Polo Sportivo e degli Eventi tramite l'approvazione dell'accordo di partenariato pubblico privato. Il nuovo polo – stando al Municipio - porterà beneficio alla città, al quartiere, allo sport professionale e alle attività giovanili, all'organizzazione di eventi e alla popolazione grazie alla creazione di un'area accogliente e attrezzata per lo svago e il tempo libero. Per questo il Municipio raccomanda alla cittadinanza di votare “Si” al Polo Sportivo e degli Eventi il prossimo 28 novembre. Rinunciarvi – a suo dire - comporterebbe maggiori costi per tutti e uno stop prolungato per lo sviluppo del quartiere.

L'obiettivo della Città è quello di realizzare un polo per garantire alle società sportive strutture moderne e conformi alle esigenze delle leghe nazionali, spazio attrezzato e adatto allo svolgimento delle attività individuali e associative, una sede unificata per l'Amministrazione comunale, spazi per eventi, un parco urbano e aree verdi per lo svago e l'incontro a beneficio della popolazione, la riqualifica di un ampio comparto del quartiere di Cornaredo. Il PSE avrà contenuti pubblici (stadio, palazzetto dello sport, servizi amministrativi) e contenuti privati (commerci, uffici, albergo e strutture residenziali).

Il Polo Sportivo e degli Eventi non è solo un'opera architettonica ma l'elemento portante della riqualifica del quartiere di Cornaredo – scrive ancora il Municipio sul sito internet ufficiale della Città - offrirà infrastrutture sportive moderne, aree verdi, spazi amministrativi e commerciali, abitazioni, in un comparto armonioso, facilmente raggiungibile con il trasporto pubblico e percorribile a piedi e in bicicletta. Il progetto è un tutt'uno armonico, non si può fare a pezzi.

Mantenendo uniti stadio, palazzetto dello sport, torri, parco urbano e contenuti residenziali si otterrà un risultato ottimale.

Il Polo Sportivo e degli Eventi porta ordine e qualità di vita, elimina parcheggi, asfalto e strutture vecchie. L'evoluzione del progetto Sigillo - che nel 2012 ha vinto il concorso indetto dalla Città - ha risolto molte lacune originarie. Il quartiere sarà più accogliente, grazie a nuove aree verdi e spazi pubblici. La superficie centrale libera del Polo Sportivo e degli Eventi è di circa 14.200 metriquadri, di cui 12.000 per il parco urbano. Saranno piantati pini silvestri, noci, lecci, querce, mirti, tigli: in totale 273 nuovi alberi. Lo spazio pubblico si presenterà come un'estesa area aperta, punto di interesse paesaggistico e luogo di incontro per la popolazione.

Secondo il Municipio le associazioni sportive e l’FC Lugano hanno bisogno del Polo Sportivo e degli Eventi e del Centro sportivo Al Maglio. Solo con un nuovo stadio il FC Lugano si vedrà rinnovare la licenza per giocare in Super League e non essere retrocesso in serie B. Lo stadio ha una capacità di 10.000 posti; il costo per posto a sedere (6.013 franchi) è paragonabile a quello di altri stadi già progettati o realizzati a Thun (6.096 franchi), Aarau (6.031 franchi) o Losanna (6.028 franchi). Anche la scuola calcio e dei più piccoli (under 12) rimarrà al Polo Sportivo e degli Eventi e il comparto avrà una nuova pista di atletica. Lo skate park non si sposta ma sarà risanato. Il palazzetto dello sport (3.000 posti a sedere) sarà la nuova casa per 1.000 atleti di sport come basket, pallavolo, ginnastica, tennis tavolo, scherma, ginnastica ritmica... Grazie a questa infrastruttura moderna – chiosa il Municipio - Lugano e tutto il Ticino potranno candidarsi all’organizzazione di eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale. Il PSE è stato riconosciuto, inoltre, come centro di competenza nazionale dalla Confederazione, che ha garantito un contributo di 5 milioni.

La Città non può finanziare il Polo Sportivo e degli Eventi da sola. Grazie al Municipio, il debito del 2013 (1 miliardo di franchi) è stato ridotto a poco meno di 900 milioni. Un’evoluzione positiva che permette di sottoscrivere rifinanziamenti di prestiti in scadenza a condizioni molto vantaggiose e di stipulare contratti per le necessità di liquidità a breve termine con interessi negativi a favore della Città. Il finanziamento diretto della Città al PSE farebbe aumentare l’indebitamento strutturale e peggiorare la solvibilità e l'affidabilità finanziaria (rating) di Lugano, riportandoci a un livello di indebitamento sostenibile solo bloccando altri investimenti o vendendo beni patrimoniali.

La Città affitterà gli spazi amministrativi a condizioni favorevoli e incasserà quasi 1 milione di franchi indicizzati l’anno per i diritti di superficie sui terreni destinati ai contenuti privati. Inoltre, l’accordo non vincola la Città alla soluzione del leasing e della locazione: Lugano potrà ottimizzare in modo flessibile i costi di finanziamento con ammortamenti straordinari o il riscatto anticipato, a dipendenza delle possibilità di indebitamento effettive. Sarà possibile riacquistare lo stadio e il palazzetto alla consegna oppure, dopo 5 anni, lo stadio a ogni scadenza annuale e il palazzetto a ogni scadenza quinquennale. La realizzazione di tutto il PSE è responsabilità del partner privato: non sarà la Città a pagare il totale dei costi, stimati in 374 milioni di franchi. L'investimento della Città è relativo ai contenuti sportivi del Polo Sportivo e degli Eventi, stadio e palazzetto dello sport ed è di 167 milioni di franchi, da cui detrarre ammortamenti straordinari (contributi cantonali e federali), minori costi dati dalle ottimizzazioni del progetto ed eventuali economie conseguite dal partner privato in fase realizzativa (per 2/3 a favore della Città). Il parco urbano sarà realizzato dal privato e messo a disposizione gratuitamente. La Città incasserà inoltre per un diritto di superficie di 90 anni 920.000 franchi indicizzati annui (per un totale di 120 milioni). Una volta riscattato il leasing per le strutture sportive, la Città continuerà a percepire per oltre 60 anni circa un milione all'anno per i diritti di superficie.

L'investimento complessivo del privato avrà anche ricadute economiche importanti: il 75-80% delle opere sarà attribuito a ditte ticinesi e saranno creati 375 impieghi per oltre 4 anni.

II Polo Sportivo e degli eventi è sostenuto finanziariamente dal Cantone e dalla Confederazione, quale centro di competenza regionale e nazionale per alcune discipline sportive. Il contributo globale previsto è di 23 milioni: 21 per il Polo Sportivo e degli eventi e 2 milioni per il Centro sportivo al Maglio.

I locali dei servizi comunali in centro sono vecchi, insufficienti e poco efficienti. Senza il Polo Sportivo e degli Eventi lo stabile di via Posta 8 dovrebbe essere risanato, al costo di 30 milioni, ma resterebbero i problemi di spazio e dispersione degli uffici sul territorio: oggi i cittadini devono spostarsi da una sede all'altra per svolgere le loro pratiche. Ulteriori 10 milioni dovrebbero andare nella ristrutturazione degli altri stabili, per una spesa totale di 40 milioni di franchi in ristrutturazioni. Il Polo Sportivo e degli Eventi porta gli sportelli comunali al centro dell'area più popolosa di Lugano.

AI Polo Sportivo e degli Eventi lavoreranno 360 collaboratori. La Polizia trasferirà dalla sede di via Beltramina 176 collaboratori e avrà spazi per un organico di 222 collaboratori nel 2025.

In vista della votazione comunale del 28 novembre il Municipio ha organizzato una serata informativa per la popolazione che si terrà lunedì 25 ottobre alle 18.30 a Palazzo dei Congressi, nella sala B. Seguirà un momento conviviale di scambio.

L'accesso all'evento sarà possibile solo ai detentori di un certificato Covid (con QRCode in forma cartacea o scaricato sul cellulare) che attesti l'avvenuta doppia vaccinazione, la guarigione dal Covid al massimo nei sei mesi precedenti o un risultato negativo a un test rapido effettuato nelle 48 ore precedenti l'evento. È possibile, ma non obbligatorio, iscriversi attraverso la piattaforma my.lugano.ch.

R.G.

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