Politica | 06 ottobre 2021, 13:36

Lega e Fratelli d'Italia non sfondano alle Comunali, Damilano: "Nessuno si deve cospargere il capo di cenere" [VIDEO]

Per il ballottaggio Giorgia Meloni e Matteo Salvini potrebbero tornare a Torino: "Convinti si possa vincere"

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia "non si devono cospargere il capo di cenere, ma lavoriamo per vincere" . È questo che lancia Paolo Damilano, a due giorni dal primo turno delle Comunali che lo ha visto "perdere" e finire secondo dietro l'esponente del centrosinistra Stefano Lo Russo. Il candidato sindaco del centrodestra questa mattina ha ripreso da piazza Benefica il tour dei mercati, per cercare di conquistare voti in vista del ballottaggio del 17 e 18 ottobre.

"Elettori hanno recepito il messaggio: ci tiriamo su le maniche"

Il dato principale che emerge dalle urne del weekend passato è che, nel centrodestra, i partiti hanno ottenuto poche preferenze rispetto alle aspettative, mentre la civica Torino Bellissima è la prima lista per numero di voti del coalizione. Un risultato che Damilano definisce "straordinario".

"Gli elettori hanno creduto molto in me, - ha aggiunto - nelle persone che sono con me e nella serietà che volevamo proporre". "Il messaggio recepito è stato "ci tiriamo su le maniche e cerchiamo di lavorare per il bene della città", spiega l'imprenditore che poi ha aggiunto "non ci possiamo fermare qui: noi stiamo combattendo per dare un futuro alla nostra città, per farla ripartire. Quindi dobbiamo vincere tra 15 giorni".

"Persone devono votare per cambiamento città"

E sull'astensionismo al primo turno, soprattutto nella Circoscrizioni più periferiche come la 5 e la 6, Damilano è fiducioso di convincerli ad andare a votare al ballottaggio. "Ci sono - ha detto - due elezioni. Non ci aspettavamo purtroppo un assenteismo così: probabilmente scontiamo anche il fatto che la città, soprattutto le periferie, è delusa, amareggiata e arrabbiata. Adesso stiamo andando a raccogliere una a una le persone, per dire che devono votare per il futuro e per un cambiamento della città. Non c'è solo da convincere chi non ha votato, ma anche chi ha già votato e deve tornare a votare".

Salvini e Meloni di nuovo a Torino

E nei prossimi giorni, in vista del ballottaggio, potrebbero tornare nel capoluogo anche i leader di Lega e Fratelli d'Italia Matteo Salvini e Giorgia Meloni. "Loro si sono molto complimentati con me per il risultato della lista. Io avevo spiegato loro quanto era forte la nostra determinazione: glielo abbiamo fatto vedere con i fatti e loro sono ancora di più convinti che a Torino si possa vincere", conclude.