È successo nel marzo 2020 a Cuneo. Quella sera, intorno alle 19.30, era stato richiesto l’intervento dei Carabinieri in corso Nizza perché, a seguito di una litigata fra due soggetti, era stata spaccata la vetrina di una farmacia con un calcio.
Sul luogo erano presenti la titolare dell’attività e altri due soggetti. Sentiti i testimoni presenti e acquisite le immagini delle videocamere si è riusciti a risalire a M.L. come autore del reato.
Imputato al tribunale di Cuneo per danneggiamento aggravato di bene esposto alla pubblica fede, l’uomo, che conta di precedenti, su richiesta del pubblico ministero è stato condannato ad 8 mesi di reclusione. Il giudice ha altresì revocato la sospensione condizionale della pena.
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