Genova, scoppia il caso sul bando per l'assunzione di due dirigenti della polizia locale, Pd e Lista Crivello chiedono chiarimenti

Scoppia il caso sul bando di concorso pubblicato sull'albo pretorio il 31 agosto dal comune di Genova, per l'assunzione a tempo pieno e indeterminato di due dirigenti della polizia locale.

A sollevarlo sono i consiglieri di minoranza a Tursi, di Pd e Lista Crivello, come spiega il capogruppo del Partito Democratico Alessandro Terrile, che definisce il bando "uno strano concorso".

"E’ stato pubblicato il 31 agosto - scrive su Facebook - il bando di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di due dirigenti della Polizia Locale di Genova, che contiene requisiti particolarmente inconsueti per selezioni di questo tipo. Oltre al tempo brevissimo per presentare la domanda (si chiude il 15 settembre) il bando richiede un’anzianità di servizio maturata nei soli Comuni capoluogo di provincia, senza distinzione di numero di abitanti del comune di provenienza né di funzioni effettivamente esercitate.

E’ inoltre ammesso ogni diploma di laurea specialistica, in luogo delle lauree in giurisprudenza, economia o scienze politiche generalmente richieste per questo tipo di ruolo. E scompare la riserva del 50% per il personale interno.

Insieme a Lista Crivello abbiamo chiesto una commissione consiliare con audizione dei vertici della Polizia Locale e delle organizzazioni sindacali, per ottenere chiarimenti circa le scelte inconsuete contenute nel bando".