Un'altra tragedia nel mare della nostra provincia: nel pomeriggio, nello specchio acqueo antistante la prima spiaggia libera a ponente di Borghetto nelle vicinanze di piazza Pelagos, a circa 150 metri da riva, il corpo di un turista austriaco classe 1972 è stato recuperato in mare senza vita.
Immediatamente si sono mossi i primi soccorsi per opera del bagnino dello stabilimento balneare vicino al lido ad accesso libero che, a bordo del natante in dotazione, ha raggiunto la vittima. Nel frattempo una barca nelle vicinanze, percepita la situazione critica, è intervenuta per coadiuvare l'assistente bagnanti il quale ha eseguito prontamente le manovre necessarie di rianimo ma non c'è stato nulla da fare.
Sul posto, insieme al personale della Croce Rossa cerialese, sono giunte le Forze dell'ordine con la polizia locale, la Guardia Costiera, la Capitaneria di porto, ed è stato allertato il pm di turno, il dottor Marco Cirigliano.
Per il quarantanovenne, al largo in compagnia della figlia, non è ancora certa la causa del decesso: dai primi riscontri per lui fatale dovrebbe essere stato un malore.
Non si tratta del primo episodio di bagnanti in difficoltà durante un bagno nel quale il bagnino dello stabilimento, Francesco Borghetti originario di Toirano, è dovuto intervenire: alcuni giorni fa si era reso protagonista del salvataggio di un ragazzo tetraplegico e del suo tutore sorpresi dalla forza del mare in una zona con la presenza di scogli che ne rendevano difficile il rientro a terra.
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