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Politica | 16 giugno 2021, 15:12

Il centrosinistra guarda oltre le primarie: Lo Russo incontra i candidati, venerdì confronto con la coalizione

I punti all’ordine del giorno per la riunione di venerdì: il coinvolgimento di Azione e Italia Viva, il possibile apparentamento con i 5 Stelle e il recupero dei voti in periferia

Il centrosinistra guarda oltre le primarie: Lo Russo incontra i candidati, venerdì  confronto con la coalizione

E’ durato un’ora e mezza il primo faccia a faccia tra i candidati del centrosinistra, dopo le primarie di domenica. Stefano Lo Russo ha infatti incontrato Francesco Tresso, Enzo Lavolta e Igor Boni per trovare trovare una sintesi tra le varie proposte e affrontare la campagna elettorale in vista delle elezioni di ottobre uniti e compatti.

Tresso e Boni: “Momento di confronto e condivisione, venerdì’ riunione di coalizione”

Dopo novanta minuti di confronto, solo Boni e Tresso si sono fermati a raccontare il clima sereno con cui si è svolto l’incontro, contraddistinto da un dialogo aperto tra i quattro politici del centrosinistra.  “E’ stato un momento di confronto, è chiaro che dobbiamo trovare una sintesi. E’ necessario fare chiarezza sulla coalizione, di certo io mi spenderò per Lo Russo, che domenica è diventato il nostro candidato sindaco” racconta Tresso. 

Ottima condivisione, non si è parlato di cariche ma ci siamo confrontati: venerdì’ faremo un ragionamento con tutta la coalizione” spiega invece Igor Boni, esponente radicale.

Lavolta tra il silenzio e un pranzo con Carretta e Valle

Chi si è subito defilato, mantenendo il massimo riserbo, è invece Enzo Lavolta: una linea che non ha mai abbandonato sin dal primo giorno dopo il risultato delle primarie che l’hanno visto arrivare addirittura terzo, alle spalle del candidato civico.

Nonostante il silenzio, l’esponente supportato da Verdi e Articolo 1, si è poi concesso un pranzo in Galleria Umberto I con il segretario provinciale del Partito Democratico Mimmo Carretta e il consigliere regionale Daniele Valle, appartenente alla corrente di Lo Russo. Dietro quello che potrebbe essere un normale pranzo post primarie, potrebbe in questo caso celarsi un incontro necessario per chiarire la posizione del politico iscritto al Pd, che più di tutti aveva provato ad allargare il campo al Movimento 5 Stelle.

Apparentamento con i Cinque Stelle e posizione di Italia Viva-Azione i temi da affrontare

Ed è proprio il possibile o meno apparentamento con il M5s uno dei punti chiave dell’incontro della coalizione che si svolgerà venerdì. Un’alleanza che potrebbe non nascere mai o prendere corpo al primo turno, al secondo o nelle Circoscrizioni. Ogni opzione verrà valutata da Stefano Lo Russo e i suoi alleati.

L’altra questione che verrà affrontata è l’ingresso nella coalizione di Italia Viva e Azione. Se per i primi è probabile che la decisione verrà presa a livello nazionale, non è ancora chiaro lo schieramento del partito di Carlo Calenda. La paura dei democratici, è che Italia Viva e Azione possano sostenere il centrodestra. Lasciare i riformisti a Paolo Damilano è un’opzione che il centrosinistra non vorrebbe nemmeno contemplare, dovendo giocoforza andare a recuperare i voti nelle periferie, come evidenziato dalla bassa affluenza alle primarie, soprattutto nella zona Nord di Torino. 

Insomma, la composizione stessa della coalizione non è chiara. Al tempo stesso, l’incontro tra candidati e i temi che verranno discussi venerdì testimoniano la volontà di mantenere un rapporto di dialogo tra Stefano Lo Russo e gli altri attori in campo.  Una cosa è certa: il centrosinistra ha iniziato a cercare di fare chiarezza all’interno dei propri confini in vista della campagna elettorale. Le grandi manovre sono ufficialmente iniziate.

Andrea Parisotto

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