L'azzardo Ferrari non paga. Puntando tutto sul rosso alla roulette, nella domenica di Montecarlo esce il nero per il padrone di casa Charles Leclerc. Dopo aver centrato la pole ma anche le barriere alle piscine, la scelta di non sostituire il cambio per partire davanti a tutti e non incorrere in penalità. Ma a circa quaranta minuti dal via, nel giro di formazione il monegasco sente che qualcosa non va. Problema, pare, al semiasse sinistro e addio partenza in pole, ma addio anche alla gara.
Tanta e comprensibile la frustrazione per Charles che sognava almeno di potersi giocare qualcosa di importante, ma che deve rinunciare a disputare la corsa nelle strade di casa sua. E la maledizione del non vedere la bandiera a scacchi a Monaco continua, anche se oggi l'idolo del Principato non è nemmeno riuscito a vedere dall'abitacolo della sua monoposto il semaforo del via.
Gara vinta da Max Verstappen su Red Bull, davanti all'altra Ferrari di Carlos Sainz e a Lando Norris su McLaren. Un Gran Premio con poche emozioni, come il ritiro della Mercedes di Bottas al giro 32 per un problema alla ruota anteriore destra al pit stop, e il sorpasso di Vettel su Gasly all'uscita dei box dopo la sosta del quattro volte iridato, che porta a casa un ottimo quinto posto davanti al francese e a Lewis Hamilton, che parte settimo e così arriva al termine di un weekend decisamente anonimo.
Per Leclerc "ci vorrà qualche giorno per smaltire la tristezza" queste tra le poche parole rilasciate ai microfoni di Sky Italia. Una decina di giorni separano il circus dal ritorno in pista il 6 giugno a Baku, in Azerbaigian.
Commenti