E' in corso in questo momento, giovedì 6 maggio, il sequestro preventivo della Torteria di Chivasso, il bar di via Orti diventato "covo" di quanti non hanno più voglia di rispettare le norme anti Covid, aperto nonostante le norme anti Covid.
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Il provvedimento è stato disposto dal G.I.P del Tribunale di Ivrea nell’ambito del procedimento penale avviato in seguito alla segnalazione delle ripetute e gravi violazioni delle norme anticovid rilevate e del mancato rispetto delle conseguenti sanzioni amministrative, tra cui la sospensione dell’attività. da parte della titolare Rosanna Spatari e dei clienti per la reiterazione di comportamenti, che, infrangendo le norme per la prevenzione della diffusione del contagio, hanno comportato potenziali situazioni di rischio per la salute pubblica.
"Gli interventi sanzionatori di tali condotte - dicono dalla Prefettura -, ora sottoposte al vaglio anche in sede penale, oltre ad assicurare il rispetto della legalità costituiscono un atto doveroso anche nei confronti dell’atteggiamento in grandissima parte responsabile e rispettoso delle disposizioni tenuto dagli operatori del settore nel territorio di Torino a fronte dei disagi sopportati in conseguenza delle restrizioni adottate per il contenimento del contagio".
Sono in corso anche momenti di tensione, con proteste da parte della titolare che ha urinato in strada dopo il divieto di andare in bagno nel locale, mentre il fabbro cambiava la serratura. La donna è salita anche sul carro attrezzi per evitare il sequestro della sua auto. "Vergognatevi - ha urlato -, la gente moriva anche prima. Sto lottando per i diritti umani e devo essere rispettata". Alcuni clienti si sono schierati dalla sua parte, sostenendo di essere in una "dittatura", mentre un giornalista è stato anche aggredito.
A seguito dell’esecuzione del sequestro e della chiusura dell’attività, il locale sarà consegnato al custode giudiziario nominato dall’autorità procedente.
Presenti i carabinieri, la guardia di finanza, la polizia locale e la Croce Rossa. La strada è stata interdetta alla circolazione.
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