Prossima stazione? Cascine Vica. Questa mattina a Collegno hanno preso ufficialmente il via gli scavi della galleria del prolungamento della metropolitana. Un'opera che diventa sempre più concreta e che, nonostante la pandemia, sta proseguendo a pieno regime per rispettare le date previste. Una picconata inaugurale da parte di sindaci, assessori e amministratore di Infra.To, che ha dato il via a una nuova tappa importante per le città della zona ovest.
Una metropolitana che unisce non solo la comodità di un trasporto pubblico, che collegherà la cintura ovest con Torino in circa 20 minuti, ma anche la bellezza della cultura cittadina, grazie alle opere di un grande artista.
"Questa è un'altra giornata importante. Oggi abbiamo iniziato con i nostri picconi lo scavo del tunnel. Oggi lo dedicherei ai lavoratori. C'è stato un lavoro di progettazione. Abbiamo cercato fortemente questo prolungamento. Bisogno stare insieme alle maestranze e ai lavoratori, che devono avere il nostro supporto. Con questo prolungamento arriveremo a 220mila persone al giorno. Ci saranno meno macchine per strada e la possibilità di usare il trasporto pubblico - ha dichiarato il sindaco Francesco Casciano - In questo periodo che ci separa da queste quattro fermate si può continuare a usare la Metro, che fa bene al portafoglio e all'ambiente, ma che è anche un allenamento. Nonostante il Covid l'attività e i lavori proseguono sempre. I lavori vanno avanti, stiamo vicini ai nostri tecnici alle persone che laveranno sotto il nostro suolo, protagonisti di questa impresa".
La Linea 1 della metropolitana si caratterizzerà dunque anche per il suo aspetto curato, che la differenzierà grazie anche all'estrema bellezza che andrà ad arricchire questo prolungamento.
"Il trasporto è fondamentale per portare avanti la nostra città, non possiamo fermarci qui. I trasporti sono importanti se fanno una rete tra i vari comuni - ha sostenuto l'assessore della città di Torino Maria Lapietra - La metropolitana è nuova e pulita e bella, ha molti meno atti vandalici di altre città e ringraziamo il maestro Nespolo e Infra.To per tutti i miglioramenti che faremo. Essere trasportati in modo veloce e sicuro, ma anche piacevole".
Le nuove fermate della metropolitana saranno infatti caratterizzate dalle vetrofanie di Ugo Nespolo, i cui pannelli sono stati scoperti questa mattina, insieme alle foto del fotografo Renzo Miglio, che andranno ad arricchire le nuove fermate della metropolitana. Un lavoro anche filologico, quello di Nespolo, che ha cercato di rappresentare il meglio di queste città, ciò che potesse raccontare ed essere un simbolo di Cascine Vica, Collegno e Leumann, per chiunque passi di lì.
"Quando c'è la cultura il mondo diventa più accettabile - ha commentato Ugo Nespolo - È stato un piacere decorare la metto con i pannelli che accompagneranno le stazioni".
La cerimonia di inaugurazione si è conclusa con un dono al maestro Nespolo, ai sindaci e assessori presenti di una felpa raffigurate le nuove fermate della metro che presto arriveranno nelle città della cintura ovest di Torino.
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