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Politica | 08 ottobre 2020, 18:26

Savona 2021, Monica Giuliano non sarà della corsa: "Resto a Vado, sto raccogliendo i frutti del lavoro e del gioco di squadra"

Il primo candidato è l'avvocato Marco Russo, il Pd però ancora deve riunirsi per decidere il nome. Santi prende quota, Caprioglio non ha ancora deciso se ricandidarsi

Savona 2021, Monica Giuliano non sarà della corsa: "Resto a Vado, sto raccogliendo i frutti del lavoro e del gioco di squadra"

"Il sindaco sta a Vado. Sto raccogliendo una serie di positività dai cittadini, raccogliendo i frutti del lavoro e del gioco di squadra".

La prima cittadina vadese Monica Giuliano chiude definitivamente la porta alle voci che la davano come papabile candidata a sindaco a Savona alle elezioni comunali del 2021. Lei che aveva deciso di appoggiare il presidente Giovanni Toti alle regionali, bocciando Ferruccio Sansa e inimicandosi il Partito Democratico cittadino che al primo mandato e nel 2019 l'aveva sostenuta. 

Proprio il Governatore insieme ad Angelo Vaccarezza e al neo consigliere regionale Alessandro Bozzano, sponsorizzato durante la campagna elettorale proprio da Giuliano, spingevano per il suo nome, ma il sindaco ha deciso di non mollare il comune. Anche il nome di Franco Orsi sembra svanire, soprattutto dopo la condanna a 18 mesi in primo grado per l'inchiesta "Spese pazze in Regione".

"Ci sono tante questioni, penso che Savona abbia delle risorse sul territorio, che possono far tanto e deve rilanciare un cammino, deve tornare ad essere il comune capoluogo, Vado lo è per le attività produttive ma ha bisogno di un comune vicino forte. A Savona devono creare un gruppo di lavoro forte e coeso" ha dichiarato Monica Giuliano ai microfoni di Radio Onda Ligure 101.

Sembra essere più vicina quindi la candidatura dell'assessore ai lavori pubblici, il recordman di preferenze Pietro Santi, con una lista civica composta da savonesi. Sarebbe quindi intenzionato a correre da solo e difficilmente potrebbe esserci un accordo con il centrodestra, anche se sembra sponsorizzato anche lui da Cambiamo (molto probabilmente anche da Forza Italia e Liguria Popolare).

Al momento si attende la decisione del sindaco uscente Ilaria Caprioglio che se dovesse riscendere in campo potrebbe non avere l'appoggio regionale.

L'unico nome certo è quello dell'avvocato Marco Russo che ha annunciato di volersi candidare e sta continuando a lavorare per il suo progetto di città con il laboratorio costituito già da qualche mese. Sarà il nome del Partito Democratico?

Al momento i dem hanno fatto solo una prima riunione preliminare con la segreteria regionale, provinciale e cittadina e verrà fatto a breve un'analisi del voto regionale nel quale hanno tenuto testa al centrodestra.

Una alleanza con il Movimento 5 Stelle che in passato nel comune capoluogo sembrava un'utopia, potrebbe non essere da escludere, però il nome dovrebbe convergere in un civico e in quel caso il nome proprio di Russo potrebbe mettere d'accordo tutti. 

La Lega da anni punta a correre da sola nonostante in consiglio comunale si siano particolarmente spaccati, soprattutto dopo la scissione dei tre consiglieri Rossi, Dallaglio e Bertolazzi, ma al momento non hanno un nome forte da mettere in campo e potrebbero decidere, insieme a Fratelli d'Italia, di sostenere Santi.

Potrebbe essere sicura la presenza di Rete a Sinistra che appoggiata da Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana, presenterà un proprio candidato. L'attuale consigliere Marco Ravera è in pole position ma il gruppo di lavoro è sempre attivo e non è da escludere un altro nome.

Chi ha lasciato un alone di mistero è l'ex vicesindaco Livio Di Tullio, che a detta sua non si presenterà come primo cittadino ma con il suo laboratorio "Passione Comune" prova a mettere insieme le idee di miglioramento della città unendo anche realtà diverse ma che possono coesistere.

Era partito presto, lo scorso anno giugno 2019, con i riflettori accesi l'ex sindacalista Bruno Spagnoletti con il laboratorio "Per Savona 2021".

A destare curiosità la presenza già confermata di una lista di "Ora rispetto per tutti gli animali" presenti a sorpresa alle ultime elezioni regionali (in totale in Liguria hanno raccimolato 3165 voti, 1235 in provincia di Savona, 304 voti nel capoluogo) con il candidato Riccardo Benetti.

Luciano Parodi

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