A poche ore dalla ‘denuncia’ dell’agenzia investigativa toscana che si sta occupando del caso su incarico della difesa di Michele Buoninconti, il Tribunale di Asti, nella persona del suo presidente Giancarlo Girolami, smentisce che siano spariti atti repertati inerenti l’indagine sulla tragica scomparsa di Elena Ceste.
L’ipotesi avanzata dal dottor Girolami è che possa trattarsi di strumenti utilizzati durante le indagini dalle Forze di Polizia al fine di ritrovare delle tracce biologiche, ma che non risultano siano mai stati depositati presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale astigiano.
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