“Difesa di Bra, città della legalità, tra narrazione e realtà, alla luce dei recenti avvenimenti circa la presunta presenza di criminalità organizzata”.
Questo il titolo scelto per l’adunanza pubblica che questa sera, lunedì 27 luglio, con inizio alle 20.30 all’Auditorium Arpino, vedrà i rappresentanti del Consiglio comunale braidese confrontarsi sui fatti oggetto dell’operazione che lo scorso 30 giugno aveva portato la Direzione Distrettuale Antimafia di Torino ad annunciare di avere sgominato il primo locale dell’ndrangheta della provincia di Cuneo, disponendo una dozzina di arresti in carcere e recapitando oltre venti avvisi di garanzia, emessi nei confronti di personaggi tra i quali erano rientrati anche due Carabinieri collegati al locale Comando dell’Arma e pure un componente dell’Amministrazione comunale – l’ex assessore Massimo Borrelli –, accusato di voto di scambio politico-mafioso per un presunto favore reso a uno degli arrestati.
Mentre lo stesso Borrelli, immediatamente dimessosi dall’incarico, ha da subito protestato la propria totale estraneità ai fatti, le forze di opposizione chiedevano al sindaco Gianni Fogliato la convocazione di un Consiglio comunale aperto, programmato per questa sera nello spazio pubblico di Largo della Resistenza.
Al dibattito, oltre ai consiglieri e ai componenti dell’Amministrazione comunale, parteciperanno anche dieci ospiti invitati da maggioranza e minoranza consiliare. Non è invece ammesso – si era fatto sapere dal Municipio nei giorni scorsi – l’intervento da parte di altri soggetti, come previsto dall’art. 68 del regolamento del Consiglio comunale.
La seduta è ovviamente pubblica, ma in virtù delle norme antipandemia in vigore è consentito l’accesso in sala solamente a un numero limitato a circa 90 persone. Tutti i presenti dovranno sottoporsi, all’ingresso, alla misurazione della temperatura corporea, evitare assembramenti e rispettare costantemente la distanza interpersonale di almeno un metro, sedere nei posti loro assegnati ed essere dotati di apposita mascherina.
La seduta si potrà seguire in diretta streaming e, successivamente, in differita, sul canale You Tube del Comune di Bra.
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