Il Coni Piemonte ha pubblicato il bando per l'assegnazione straordinaria di contributi alle associazioni sportive dilettantistiche e alle società sportive dilettantistiche a sostegno dell'attività giovanile e promozionale per il 2020, per un importo complessivo di 550.000 euro.
Le domande dovranno pervenire alla segreteria del Comitato Regionale del Coni a mezzo mail, entro e non oltre le 12 di giovedì 18 giugno, unicamente per il tramite dei Comitati Regionali delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva.
Il contributo per ogni singola società sarà compreso tra 1.000 e 5.000 euro e sarà determinato proporzionalmente alla posizione in graduatoria, sulla base delle risorse disponibili e del numero delle domande ammesse.
Le società richiedenti ammesse al contributo sono invitate a destinarne parte ai tecnici e agli atleti che hanno concorso al raggiungimento dei risultati indicati nella domanda di ammissione.
Per consentire l'erogazione dei fondi, il Coni ha stabilito di autorizzare i propri comitati territoriali a destinare, in competenza 2020, una quota del proprio patrimonio netto al 31 dicembre 2018, nell’ammontare massimo del 50%, a sostegno della ripresa delle attività sportive, sotto forma di contributi alle ASD e alle SSD affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva.
La Commissione provvederà ad esaminare le domande pervenute ed assegnerà a ciascun richiedente un punteggio sulla base dei seguenti criteri:
fino a 15 punti per la consistenza e la qualità dei vivai, da intendersi come numero e risultati degli atleti fino ad anni 14, nati fino al 2006 compreso, a condizione che gli atleti siano iscritti alla società richiedente nelle due stagioni sportive concluse, pratichino la medesima disciplina da almeno due stagioni sportive concluse, proseguano presso la società richiedente la medesima disciplina anche per la stagione che si riavvia dopo l'emergenza sanitaria, che il rapporto di continuità con la società e di attività sia attestato nella domanda di partecipazione
fino a 30 punti per la quantità di talenti sportivi espressi, da intendersi come titoli o podi ottenuti in campionati europei, mondiali o di livello equipollente
fino a 20 punti per la qualità e quantità di attività giovanile dilettantistica svolta, da intendersi come numero e risultati degli atleti dai 15 ai 18 anni (nati fino al 2002 compreso), a condizione che gli atleti siano iscritti alla società richiedente nelle due stagioni sportive concluse, pratichino la medesima disciplina da almeno due stagioni sportive concluse, proseguano presso la società richiedente la medesima disciplina anche per la stagione che si riavvia dopo l'emergenza sanitaria e (d) tale rapporto di continuità (con la società e di attività) sia attestato nella domanda di partecipazione
fino a 10 punti attività giovanile promozionale, da intendersi come progetti e attività specifiche del richiedente, o a cui il richiedente ha partecipato, ai fini della promozione giovanile
fino a 25 punti partecipazione ai progetti sull’attività giovanile del Coni volta ad un percorso di alto livello (Centri Coni, Educamp Coni, Trofeo Coni).
Per ciascun criterio, la Commissione assegnerà i punteggi sulla base del numero degli atleti appartenenti alle categorie agonistiche giovanili, del numero delle gare federali disputate, dei risultati conseguiti.
Per beneficiare dei contributi i richiedenti devono essere iscritte al Registro Nazionale Coni delle Società Sportive, essere affiliate alla Federazione Sportiva Nazionale o alla Disciplina Associata competente, svolgere e aver svolto nell'anno 2019 o nella stagione 2019/20 attività giovanile nelle relative categorie della disciplina, avere sede sociale nel territorio della Regione Piemonte, non appartenere a Gruppi sportivi militari o a Corpi dello Stato, non essere professionistiche.
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