Nella città deserta per il lockdown dovuto all'emergenza Coronavirus, anche nel giorno di Pasquetta non si fermano i controlli degli uomini della polizia di Stato di Varese.
Questa mattina, coordinati dal questore vicario Leopoldo Testa, le pattuglie di poliziotti hanno ripreso ad effettuare controlli in tutta la città e si sono ritrovati in piazza San Vittore, prima di dividersi per monitorare tutta l'area del centro. I controlli sono effettuati sia con le tradizionali pattuglie su auto - quattro le volanti in azione - in moto, ma anche con gli agenti in sella alle ebike.
Proprio gli agenti in bicicletta hanno raggiunto in seguito la Schiranna per controllare che pista ciclabile e parco Zanzi non diventassero meta di passeggiate e grigliate fuori porta, tutte attività non consentite in base alle norme volute da Governo e Regione per limitare il contagio.
I controlli, che andranno avanti anche nei prossimi giorni, non hanno finora riscontrato particolari irregolarità: solo una la sanzione staccata, a fronte di 55 persone sottoposte a verifica fino al primo pomeriggio. Ieri invece, giorno di Pasqua, erano stati 114 i cittadini controllati, con dieci sanzioni inflitte.
La sensazione quindi è che i varesini abbiano recepito le indicazioni e stiano rispettando le regole che imponevano di passare le feste di Pasqua in casa, evitando scampagnate all'aperto.
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