Dopo due mesi in ospedale, dove era ricoverato in condizioni critiche, è morto Gianluca Balzarini, 55 anni, operaio di Piasco rimasto vittima del grave incidente sul lavoro avvenuto il 10 settembre alla Sedamyl, azienda che produce amido e derivati nello stabilimento in via Monviso a Saluzzo.
L’uomo si è spento all’ospedale “Santa Croce” di Cuneo, dove era stato trasferito d’urgenza in seguito alla caduta dal tetto di un capannone in costruzione nella ditta saluzzese.
Balzarini era dipendente della Riberi Costruzioni di Busca, ditta specializzata in carpenteria metallica e costruzione di capannoni industriali, civili e agricoli.
Quel giorno stava operando sulla copertura lamierata quando, secondo le prime ricostruzioni dello Spresal e dei colleghi presenti, avrebbe messo piede su una porzione instabile del tetto. La struttura ha ceduto di colpo e l’operaio è precipitato nel vuoto per circa cinque metri. L’impatto è stato violentissimo: Balzarini ha riportato un grave trauma cranico.
L’elisoccorso lo aveva trasportato al Santa Croce in codice rosso e le sue condizioni erano apparse da subito disperate. Nonostante gli sforzi dei medici e un lungo ricovero in terapia intensiva, le conseguenze della caduta gli sono risultate fatali.
Sul posto, subito dopo l’incidente, erano intervenuti i tecnici dello Spresal e le forze dell’ordine per avviare gli accertamenti e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Tra gli elementi al vaglio vi sarebbe anche l’ipotesi dello sganciamento della cintura di sicurezza durante il lavoro. L'indagine è ancora in corso.
Balzarini si era trasferito a Piasco con la compagna nello scorso marzo. Nel paese della bassa Valle Varaita lo conoscevano in pochi, ma chi lo aveva incontrato lo descrive come un grande lavoratore, esperto e appassionato del proprio mestiere di carpentiere.
Era arrivato nel Saluzzese una trentina di anni fa come ospite della Comunità Cenacolo di Saluzzo, una volta uscito si era inserito stabilmente nel settore edile.
La sindaca di Piasco, Stefania Dalmasso, ha espresso il cordoglio dell’Amministrazione e della cittadinanza: “A nome dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza di Piasco esprimo il nostro più sincero cordoglio per la scomparsa del nostro concittadino, vittima del grave incidente di due mesi fa. Siamo vicini alla famiglia, ai colleghi e a chi gli voleva bene. La sicurezza sul lavoro rimane un valore imprescindibile, che deve essere sempre al centro dell’impegno di tutti”.
La tragedia riporta con forza l’attenzione sul tema della sicurezza nei cantieri, ancora una volta segnata dalla perdita di un lavoratore esperto.













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