E' allerta furti nei negozi in viale Borri a Varese. Dopo il caso di un uomo che si è introdotto lunedì sera all'interno del pastificio "Mani in Pasta" forzando e infilandosi in una finestrella sopra la vetrina e portando via il fondo cassa e un telefono (leggi QUI la cronaca), un altro episodio viene segnalato da un altro esercizio commerciale della zona, "La cucina di Altamura", bar gastronomia di fronte alla chiesa di San Carlo.
Il colpo risale a qualche tempo prima, ma per modus operandi è molto simile a quanto accaduto al "Mani in Pasta". Anche in questo caso ad agire sarebbe stata una singola persona, che è riuscita ad entrare da una finestra laterale dell'esercizio commerciale che dà su viale Borri e, incurante del sistema di allarme, ha portato via i soldi contenuti nella cassa - circa 400 euro in contanti -, due telefoni cellulari e due palmari in dotazione al personale e persino i cavetti per l'alimentazione dei telefoni, oltre una cassa stereo del valore di circa 200 euro.
«E' la terza o quarta volta che succede - racconta amareggiato il titolare Maurizio Altamura - e con questo c'è poco da aggiungere. E' il momento che stiamo vivendo, ed è una problematica per questa città. Questo tipo di furti in viale Borri purtroppo sta diventando la normalità e il fenomeno si ripete soprattuto verso alla fine dell'anno, nel mese di dicembre in particolare. A questo punto ce ne aspettiamo altri».













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