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Sport | 17 ottobre 2025, 11:29

Pallanuoto. R.N. Savona, Angelini dopo il successo di misura a Berlino: "Buona partita per coraggio, voglia e coesione. Vincere qui è difficile per chiunque"

Il tecnico savonese sul cammino europeo: "Ci sarà grande equilibrio, è un girone tosto: l'Euro Cup ormai è una mini Champions"

Pallanuoto. R.N. Savona, Angelini dopo il successo di misura a Berlino: "Buona partita per coraggio, voglia e coesione. Vincere qui è difficile per chiunque"

Un successo pesante ha inaugurato il cammino europeo della Rari Nantes Savona. A Berlino, i biancorossi hanno piegato 16-15 lo Spandau nella prima gara della fase a gironi di Len Euro Cup.

"Una partita molto fisica, molto caotica, come spesso sono le partite internazionali, con tanti falli, tanti contrasti al limite - ha commentato il tecnico savonese Alberto Angelini- abbiamo iniziato molto contratti anche perché siamo partiti alle 5 del mattino da Savona per prendere l'aereo a Nizza: appena arrivati ci siamo tuffati in piscina e poi siamo andati in albergo per riposarci. Insomma, non proprio l'approccio migliore dal punto di vista atletico. Però le trasferte nel prossimo periodo saranno così, a partire da Siracusa in cui andremo in giornata: voglio testare la squadra anche sotto questo profilo".

Nonostante le difficoltà iniziali, la Rari ha saputo reagire: "Partenza 4-0 per loro, con noi molto impantanati - ha aggiunto Angelini - poi ci siamo messi a giocare e piano piano, con un po' più di attenzione e un po' più di ritmo, è venuta fuori una buona partita dal punto di vista del coraggio, della voglia, della coesione. Ovvio, una brutta partita dal punto di vista difensivo, perché alla fine abbiamo preso 15 gol che per me sono tanti e ne abbiamo presi troppi ad uomini pari - e non è da noi - mentre si è retto discretamente in inferiorità numerica; ma in attacco abbiamo creato e vincere a Berlino è difficile per chiunque, anche per la nostra squadra che ha cambiato tanti giocatori ed è alla ricerca degli automatismi".

La guida tecnica biancorossa ha espresso soddisfazione per il successo contro i berlinesi: "Un avversario forte, ricco, un club storico, con ben 9 stranieri su 14 al contrario nostro che ne abbiamo uno solo"; sul prosieguo del cammino europeo però guai a sottovalutare le prossime sfide: "Ci sarà grande equilibrio, è un girone tosto: l'Euro Cup ormai è una mini Champions".

Nell'altro match del gruppo D, il Sabac (prossimo avversario di capitan Rizzo e compagni il 30 ottobre alla Zanelli) ha superato 11-9 lo Steaua Bucarest.

Anche a Berlino confermata, sulla scia di quanto fatto l'anno scorso nella massima competizione europea, la capacità di imporsi in trasferta del team savonese: "La Rari è una squadra che porta il suo gioco ovunque - ha concluso Angelini - non avendo mai arbitraggi particolarmente favorevoli in casa, è abituata a lottare portando il suo gioco ovunque senza timore".

Roberto Vassallo

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