Il Nazionale

Cronaca | 02 ottobre 2025, 11:18

Armata di coltello tenta di togliersi la vita in strada: ragazza di 16 anni salvata dai carabinieri

La prontezza e la sensibilità dei militari, allertati lunedì scorso, sono riusciti ad evitare un esito drammatico a Olgiate Olona. Dopo dieci minuti di conversazione, la ragazza ha finalmente desistito e si è diretta verso i militari in lacrime, ringraziandoli per l’aiuto. La giovane è stata affidata alle cure dei sanitari

Armata di coltello tenta di togliersi la vita in strada: ragazza di 16 anni salvata dai carabinieri

Un intervento tempestivo e la straordinaria capacità di dialogo hanno permesso ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Busto Arsizio di salvare la vita a una ragazza di sedici anni che, in un momento di profondo sconforto, aveva manifestato l’intenzione di compiere un gesto estremo. L’episodio è avvenuto lunedì 29 settembre scorso a Olgiate Olona. 

Una richiesta d’aiuto urgente è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Busto Arsizio: una ragazza sedicenne, armata di un coltello, aveva dichiarato di volersi togliere la vita. La risposta della Centrale è stata immediata. In meno di cinque minuti, la pattuglia del Nucleo Radiomobile ha raggiunto la giovane che si trovava sulla pubblica via. Nel frattempo, l’operatore della Centrale Operativa era rimasto in costante contatto telefonico con la ragazza, mantenendola calma e lucida. 

I carabinieri giunti sul posto si sono trovati di fronte alla sedicenne con un coltello puntato all’altezza della milza. Nonostante le sue intimazioni a non avvicinarsi, i militari hanno dato prova di sangue freddo e alta professionalità, instaurando subito un dialogo. La ragazza, sopraffatta dal dolore, ha confidato ai militari di sentirsi “un peso” per i familiari e gli amici. Grazie alla loro preparazione, sensibilità e profonda empatia, i carabinieri sono riusciti a trasmettere fiducia. 

Dopo circa dieci minuti di conversazione tesa ma rassicurante, la ragazza ha finalmente desistito dall’intento suicida. Si è diretta verso i militari in lacrime, ringraziandoli per l’aiuto. Rincuorata e assistita, la giovane è stata quindi affidata alle cure del personale sanitario giunto sul luogo. 

Questo salvataggio è l’ennesima riprova dell’impegno e della dedizione con cui i carabinieri affrontano quotidianamente il loro dovere, mettendo sempre la sicurezza e l’integrità della collettività al primo posto, anche nelle situazioni di crisi personale più delicate. 

La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Varese ha espresso grande soddisfazione e orgoglio per l’operato dei militari coinvolti, auspicando che venga riconosciuto il loro straordinario impegno in un intervento che ha trasformato un potenziale dramma in un atto di speranza.

Redazione

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