Il Festival di Musica di Mentone torna con la sua 76ª edizione, promettendo un programma ricco e variegato sotto la direzione artistica del maestro Paul-Emmanuel Thomas. Gli spettacoli si svolgeranno in cinque location della città, offrendo un’esperienza musicale unica a cittadini e visitatori.
Tra gli appuntamenti di punta, Nemanja Radulovic, al violino e alla guida dell’Orchestre Double Sens, aprirà il festival il 23 luglio con un programma dedicato a Vivaldi e Bach. Il 26 luglio sarà la volta del tenore Pene Pati e dell’ensemble Il Pomo d’Oro con un omaggio all’“Età d’oro delle canzoni napoletane”. Renaud Capuçon, Kian Soltani e Mao Fujita interpreteranno i Trios n.1 di Schubert e Brahms il 28 luglio, mentre il 31 Bertrand Chamayou eseguirà un recital di piano interamente dedicato a Maurice Ravel, nel 150º anniversario della sua nascita.
Il festival proseguirà con altri grandi artisti: il 5 agosto la pianista Alexandra Dogan eseguirà brani di Beethoven, Chopin, Franck e Prokofiev, mentre per la chiusura, l’8 agosto, Justin Taylor, al clavicembalo e alla direzione dell’Orchestre de l’Opéra royal de Versailles, offrirà un concerto dedicato a Bach.
Oltre agli eventi principali, il festival proporrà concerti pomeridiani al Salon de Grande-Bretagne, con talenti emergenti e programmi originali. Inoltre, tre serate all’aperto, con ingresso gratuito, permetteranno al pubblico di godere della musica sotto le stelle: il 22 luglio con il Romain Leleu Sextet, il 24 luglio con la Joven Orquestra de Cuenca, e il 25 luglio con l’Ensemble Janoska.
Con una programmazione che spazia dalla musica barocca al jazz, il Festival di Mentone si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica, celebrando la bellezza dei suoni in un’atmosfera unica tra storia e innovazione.
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