26/10 h 23,28 - In alcune zone di Cairo Montenotte manca l'energia elettrica. In corso l'identificazione dei guasti dopo il blackout.
26/10 h 23,10 - Il territorio è saturo e si potranno verificare repentine risposte dei corsi d'acqua nelle zone interessate dalle precipitazioni più intense. Prestare attenzione ai loro effetti: sono probabili locali criticità, legate all'insufficiente capacità di smaltimento dei reticoli fognari in ambito urbano e allagamenti localizzati nelle aree prossime agli argini dei piccoli rii.
26/10 h 22,50 - Il fronte temporalesco si sta spostando in zona alassina e albenganese.
26/10 h 22,45 - Allagamenti pesanti a Cairo Montenotte, in corso Dante e corso Martiri della libertà.
26/10 h 22,42 - Strada da Carcare a Pallare chiusa. Si consiglia molta attenzione nella zona, specialmente a Mallarini e Malagatti: acqua e fango in strada.
26/10 h 22,20 - Strada Dego - Montenotte bloccata da una grossa frana in località Lamin.
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Si abbatte con furia insistente l'ondata temporalesca nella provincia savonese, senza risparmiare la Val Bormida né la Riviera. L'intensità delle precipitazioni è andata crescendo, aumentando i livelli di fiumi e torrenti: la Bormida, in particolare, ha subìto un rapido incremento superando la soglia di esondazione. E si sono immediatamente allagate molte aree urbane. Problemi anche dovuti alla insufficiente capacità di smaltimento dei reticoli fognari.
A Carcare, le forti precipitazioni hanno allagato la zona di via Garibaldi, costringendo i negozianti a fare i conti con danni considerevoli. Anche ad Altare la situazione non è migliore, con problemi segnalati in via Paleologo e nella zona industriale, mentre a Dego la circolazione è stata interrotta sia sulla strada Dego-Bormiola che sulla Dego-Montenotte in località Lamin. Preoccupa particolarmente la piena del fiume Bormida, in particolare nelle zone di Ferrania e del cimitero di Cairo Montenotte.
Non va meglio lungo la variante Altare-Cairo e a Mallare, dove si segnalano allagamenti. Ad Altare, il fiume è esondato nei pressi del cimitero, mentre la stazione ferroviaria di San Giuseppe di Cairo è completamente sommersa dall'acqua. Anche la viabilità è pesantemente compromessa: a Cosseria, il sindaco Molinaro ha annunciato la chiusura della SP28Bis a causa di frane, suggerendo percorsi alternativi attraverso San Giuseppe.
A Pallare la situazione è critica, con allagamenti e detriti in via Contei dovuti alla formazione improvvisa di un corso d'acqua che ha trascinato materiale a valle. La strada da Carcare a Pallare è stata chiusa e si invita la popolazione a prestare massima attenzione, specialmente nelle zone di Mallarini e Malagatti, dove acqua e fango hanno invaso le strade.
Nel Finalese, il torrente Sciusa è salito al livello di attenzione, causando il cedimento di un argine e il crollo di parte della carreggiata in via Lungosciusa. La strada è stata chiusa tra il cavalcavia ferroviario e la bocciofila, e sul posto stanno operando Protezione Civile, Vigili del Fuoco e forze dell'ordine.
La situazione è d'emergenza anche a Quiliano, dove il torrente è esondato nel centro storico. Nel frattempo, il comune di Urbe ha lanciato un appello per la massima attenzione lungo la SP49 Sassello/Urbe: un masso si è staccato sulla curva sotto il cimitero e occupa la corsia verso Olba San Pietro, in attesa dell'intervento dei mezzi provinciali.
Ad Albenga, in seguito all'allerta meteo arancione emessa da Arpal, il sindaco Riccardo Tomatis ha disposto l'apertura del Centro Operativo Comunale (Coc) e la chiusura di impianti sportivi e cimiteri.
Anche a Ceriale sono state prese misure precauzionali, con la chiusura di una parte del lungomare e l'installazione di paratie per proteggere la zona dall'esondazione del rio San Rocco.
Ad Arenzano, il personale dei Vigili del Fuoco è impegnato nelle ricerche di Davide Violin, un ristoratore 62enne scomparso da oltre tre ore dopo essere stato travolto dalla piena del rio Lissolo mentre si trovava in auto. La moglie ha dato l'allarme dopo aver ricevuto una foto e una telefonata dall'uomo, dopodiché non ha più avuto notizie. I soccorritori hanno ritrovato una delle auto travolte, ma non appartiene all'uomo scomparso, e le ricerche proseguono senza sosta.
Il maltempo ha già toccato con severità Celle e Varazze. Nel comune di Celle, il centro storico è stato allagato, con via Aicardi sommersa nella parte finale a ponente. A Varazze, la Protezione Civile è impegnata in numerosi interventi per far fronte a frane e allagamenti; cinque persone risultano isolate in località Piani di San Giacomo.
In considerazione del maltempo insistente, si è tenuto un incontro tra le quattro Prefetture liguri, l'Ufficio elettorale della Regione Liguria, Arpal e la Protezione civile regionale per discutere delle elezioni regionali del 27 e 28 ottobre. È confermato che le elezioni si terranno regolarmente, con i seggi già costituiti su tutto il territorio. Prefetture, Comuni, Regione, Protezione civile e Arpal stanno monitorando la situazione per garantire la sicurezza del voto.
In alcuni Comuni, seggi situati in zone a rischio sono stati trasferiti in luoghi più sicuri:
- Borgio Verezzi: il seggio 3 è spostato nel Palazzo Comunale, via del Municipio 17.
- Vado Ligure: i seggi 1, 2 e 3 sono trasferiti alle scuole medie A. Peterlin, via XXV Aprile 6.
- Quiliano: i seggi 1, 2 e 3 sono spostati nella Palazzina Servizi, Sala Consiliare - Biblioteca, piazza della Costituzione 1.
- Spotorno: le sezioni 1 e 2 sono trasferite alla scuola secondaria in via Verdi - località Baxie.
- San Biagio della Cima: l'Ufficio Elettorale Comunale è spostato nell'edificio scolastico di via Don Bosco 5, dal 26/10 fino al termine delle operazioni di scrutinio del 28/10..
I VIDEO DEL MALTEMPO
Dego e Cairo Montenotte sotto l'acqua
Esonda il torrente Quiliano
Allagamenti a Varazze
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