Tra il 26 luglio e il 13 settembre dell’anno scorso, i Carabinieri di Cuneo hanno arrestato 9 persone per oltre 60 furti in case nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria. Le indagini hanno rivelato un’organizzazione criminale con ruoli specifici, l’uso di targhe false e il cambio di colore delle auto con pellicole adesive.
Recentemente, il Tribunale di Asti ha emesso le seguenti condanne:
- Cristiano Audisio: 8 anni e 4 mesi di reclusione, multa di 4.000 euro, spese processuali e di carcere, interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale durante la pena.
- Luigi Misha Audisio: 6 anni e 6 mesi di reclusione, multa di 3.000 euro, spese processuali e di carcere, interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale durante la pena.
- Carlo Sacco: 6 anni e 8 mesi di reclusione, multa di 3.000 euro, spese processuali e di carcere, interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale durante la pena.
- Francesco Puliga: 5 anni e 6 mesi di reclusione, multa di 2.000 euro, spese processuali e di carcere, interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale durante la pena.
- Vittorio Carnazza: 1 anno e 10 mesi di reclusione, multa di 4.000 euro, e spese processuali.
- Devis De Colombi: 1 anno di reclusione e spese processuali.
- Noemi Cartello: 1 anno di reclusione e spese processuali.
Cristiano Audisio, Luigi Misha Audisio e Francesco Puliga dovranno anche risarcire i danni alle vittime. Due altri sospettati sono ancora ricercati.
La sentenza risponde parzialmente alle preoccupazioni dei cittadini riguardo ai furti e alle truffe, una piaga sociale che affligge la zona.
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