Quattro arresti per sequestro di persona ed estorsione a danno di un ventenne

Nelle prime ore del mattino, un’operazione coordinata dalla Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Asti e diretta dalla Procura della Repubblica di Asti, ha portato all’arresto di quattro persone con l’accusa di estorsione e sequestro di persona. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nei confronti di Maverick Alessandro Alongi, Benedetto Azzarelli e Vincenzo Buttaci, mentre Sara Guza, unica donna del gruppo, è stata posta agli arresti domiciliari.

I fatti risalgono alla serata del 30 dicembre, quando la vittima, un ventenne astigiano, è stata avvicinata tramite social network da Alongi e indotta a incontrarsi. In un luogo isolato, gli altri indagati, esclusa Guza che osservava a distanza, hanno costretto il giovane a consegnare i contanti in suo possesso. Non soddisfatti, hanno obbligato la vittima a compiere prelievi di denaro da vari bancomat e sale slot della città per un totale di 1.500 euro.

In seguito, gli indagati hanno minacciato il giovane di fare del male i suoi familiari se non avesse ottenuto ulteriore denaro da un conoscente, arrivando a fotografare o simulare la fotografia della carta di circolazione del suo mezzo per far sapere alla vittima che erano in possesso dei dati anagrafici dei suoi parenti.

Le indagini, avviate immediatamente dalla Squadra Mobile di Asti, hanno condotto a perquisizioni il 21 febbraio, durante le quali sono stati sequestrati elementi rilevanti per il caso. Con l’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. di Asti, sono state effettuate ulteriori perquisizioni che hanno portato al sequestro di 22 proiettili detenuti illegalmente.