Si chiamava Elio Arlandi l’uomo che ieri sera è rimasto vittima di un terribile incidente a Sampiedarena.
Sessantasette anni, noto musicista e fondatore dei Big Fat Mama, Arlandi si trovava in via Cantore quando è stato travolto da un autoarticolato che lo ha trascinato per corso Martinetti fino all’area del Belvedere.
Noto nel panorama musicane genovese e non solo, Arlandi nel 1979 era stato tra i primi a proporre il blues portando il genere nelle piazze. Con la sua chitarra e con i musicisti Piero De Luca al basso, Giampiero Esposito alla Batteria e Fiorenzo Modèllini all’armonica, aveva contribuito alla diffusione del genere americano lasciando un’impronta tipica e una declinazione personale unica.
Figura nota e riferimento per il blues, il chitarrista lascia un vuoto nella comunità genovese che in queste ore lo sta ricordando sui social e non solo.
L’INCIDENTE
Arlandi era in via Cantore, una delle principali strade di Sampierdarena quando è stato travolto dal mezzo pesante.
Un tragitto di oltre due chilometri che non ha lasciato scampo all’uomo. Nonostante i soccorsi immediati, con personale medico del 118, Vigili del Fuoco e agenti della Polizia Locale, per Arlandi non c’è stato nulla da fare.
La Procura ha disposto il sequestro dell’autoarticolato e del telefono del conducente mentre gli uomini della Sezione Infortunistica della Locale stanno compiendo gli accertamenti del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Si attendono ora gli esiti delle indagini mentre si riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza stradale.
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