Ancora una notte di maltempo nel Varesotto. La pioggia caduta abbondantemente e le raffiche di vento hanno provocato ancora danni sul nostro territorio, dove si segnalano alberi abbattuti dalle folate, allagamenti e piccoli smottamenti. Decine gli interventi dei vigili del fuoco per fare fronte alle richieste di soccorso arrivate. A Varese le raffiche di vento hanno sfiorato nella notte i 50 chilometri orari, accompagnate da pioggia battente.
Dopo gli ultimi giorni di precipitazioni, secondo quanto riportano le centraline del Centro Geofisico Prealpino, è salito anche il livello dei laghi: quello di Varese ha raggiunto i 238.93 sul livello del mare, tredici centimetri in più rispetto a venerdì scorso e circa 70 centimetri in più rispetto allo zero idrometrico. Sale anche il lago Maggiore, che questa mattina ha raggiunto il livello di piena ordinaria.
Ieri, lo ricordiamo, il maltempo aveva fatto sentire i suoi effetti con decine di chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti e taglio piante. In particolare a Gavirate nella tarda serata di sabato si era aperta una voragine profonda sei metri a ridosso di un'abitazione di via Rovera, costringendo tre persone a evacuare (leggi QUI). Nel pomeriggio di ieri invece a Leggiuno è esondato il torrente Viganella, le cui acque hanno invaso il cantiere del viadotto della ferrovia (leggi QUI). Nella serata di ieri, invece, i vigili del fuoco sono intervenuti al porto di Laveno per mettere in sicurezza un'imbarcazione che stava affondando.
La pioggia ha comunque le ore contate. Le previsioni del Centro Geofisico Prealpino annunciano il ritorno del sole e di temperature primaverili a partire da domani: nel pomeriggio di oggi infatti il tempo sarà asciutto, con solo isolati rovesci e vento sostenuto. Da domani invece ritorna il sole, con temperature massime fino a 18/20 gradi, anche se persisterà il vento, almeno per altre ventiquattro ore.
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