Nella giornata dell’8 marzo sono stati intensificati i servizi del Corpo di Polizia Locale di Varese per la prevenzione e la repressione del commercio abusivo su strada, con particolare attenzione alla vendita di fiori recisi.
L'iniziativa disposta dal comandante Claudio Vegetti, su indicazione dell'assessore alla Polizia Locale Raffaele Catalano, ha previsto l'utilizzo di sei pattuglie che hanno operato nell'arco della giornata, sia in uniforme che in abiti civili, raggiungendo capillarmente tutto il territorio cittadino.
Sei ambulanti sono stati sanzionati con contestuale sequestro amministrativo dei fiori che ponevano in vendita, subendo anche l'immediato ordine di allontanamento dai luoghi oggetto di degrado per 48 ore (Daspo urbano), l'inottemperanza del quale farà scattare provvedimenti più severi dell'autorità provinciale di pubblica sicurezza.
In altre situazioni, l'azione dissuasiva delle pattuglie ha detto messo in fuga i venditori abusivi che, in molti casi, hanno abbandonato la merce consentendone il recupero così da limitare ogni possibile reiterazione del commercio irregolare.
Complessivamente sono stati rinvenuti e sequestrati 741 mazzi di fiori, confezionati in svariati modi e pronti per la vendita su strada. Un'azione quella svolta dalla Polizia locale di Varese a tutela del commercio regolare e del decoro cittadino.
Commenti