Anche se ufficialmente lo stato di allerta ‘arancione’ proseguirà fino alle 18 è di fatto transitata tutta la perturbazione che da ieri ha investito la nostra provincia, insieme a tutto il Nord Italia ma anche la Costa Azzurra e le Alpi Marittime.
Proprio queste sono state quelle che hanno dovuto fare conto con i maggiori danni e disagi. Questa notte è mancata la corrente a Saint Martin Vesubie, piccolo centro al confine con la provincia di Cuneo mentre a Tenda ottanta case sono state evacuate. Casterino è isolata ed i ponti sono chiusi. In Francia l’hanno soprannominata la tempesta ‘Aline’ con l’area di Vesubie (vallata più a nord nel dipartimento della Alpi Marittime e raggiungibile dalla provincia di Cuneo attraverso il Colle della Lombarda) con due ponti crollati a Saint Martin.
'Aline' non ha nulla a che vedere con 'Alex'
La perturbazione che è fortunatamente passata non ha nulla a che vedere con la tempesta Alex (l’episodio avvenuto tra il 2 e 3 ottobre 2020 e che causò danni ancora oggi tangibili in questo territorio, e sono i numeri a dirlo, visto che stiamo parlando di 200 mm di pioggia, rispetto agli 800 di ‘Alex’.
I dati delle precipitazioni
A conclusione delle precipitazioni (anche se qualche scroscio non è escluso nel primo pomeriggio) è Verdeggia, frazione di Triora, a far segnare il picco massimo con 183 millimetri di pioggia, seguita da: Pigna 180 (61 tra le 2 e le 4), Pieve di Teco 176 (70 tra le 2 e le 6), Apricale 148 (41 tra le 2 e le 3), Triora 145 (52 tra mezzanotte e le 4), Bajardo 124 (20 tra mezzanotte e l’una), Pornassio 123, olle di Nava 116, Airole 118 (dei quali 39 tra le 3 e le 4), Rocchetta Nervina 108 (dei quali 30 tra le 3 e le 5), Castelvittorio 107, Montalto 105, Ceriana 102, Dolceacqua 89, Seborga e Borgomaro 87, Dolcedo 81, Ventimiglia 80, Cipressa 70 (24 tra le 7 e le 9), Pontedassio 65, Montegrosso Pian Latte 57, Sanremo 56, Imperia 41.
Situazione dei fiumi
I fiumi e i torrenti sono scesi nelle ultime ore, tranne il Roya unico in salita, mentre alcuni rii si siano gonfiati nel corso della mattinata. L’Arroscia, nella zona di Pieve di Teco, è a quota 1,24 (ricordiamo le altezze di allerta gialla a 4 e rossa a 5). Il torrente Impero è a -0,04 (giallo a 1,7 e il rosso a 2,8). Anche il torrente Argentina è cresciuto nuovamente, a Montalto a 2,65 (livelli di allerta a 5 e 7) ed è calato rispetto a stanotte in località Merelli a 1,75 (livelli di 3, giallo, e 4,5, rosso). Anche il torrente Armea, a Sanremo, è sceso a quota 0,18 (allerta a 1,3 e 2). Il Nervia, a Isolabona è a 1,34 (livelli di guardia a 3,2 e 4,2) e a Dolceacqua 1,46 (giallo a 4 e rosso a 5). Infine il Roya, l’unico in salita stamattina: ad Airole a 3,59 (giallo 3,9 e rosso a 5) mentre a Ventimiglia è tornato positivo a 0,82 (rosso a 2,5 e giallo a 3,5).
Vento in calo
Anche il vento, almeno per ora, è meno forte del previsto nella nostra provincia. Dopo i picchi di questa notte, soprattutto in alta montagna, la punta massima delle ultime ore si è registrata a Poggio Fearza con 52,92 km/h (picco di 119,88 alle 4.10), seguito da: Sanremo 38,52 (picco di 104,76 alle 8.20), Imperia 29,88 (picco di 72,72 alle 9.20), Borgomaro 7,92 (picco di 70,56 alle 5.30), Dolceacqua 14,52 (picco alle 2.50 con 56,52), Pornassio 12,96 (picco di 55,44 alle 7.40), Ventimiglia 34,92 e Cipressa 9,72 (picco alle di 30,96 alle 8.50). Alla boa di Capo Mele ha raggiunto i 51,12 km/h (picco di 65,16 alle 9).
Mare
Anche il mare, seppur agitato, per non ha creato grossi problemi alle coste e ai porti. Solo ad Arma di Taggia si è registrata la rottura del fanale verde in cima alla Darsena. Il dispositivo dovrà quindi essere sostituito.
Le previsioni
Per quanto riguarda le prossime ore il cielo tenderà a schiarirsi e, in alcuni casi uscirà anche il sole. Domani e domenica sono previste due belle giornate con un deciso calo delle temperature, soprattutto domenica quando le minime scenderanno di circa 4 gradi rispetto ad oggi. Occhio a martedì prossimo, quando le previsioni vedono un nuovo peggioramento con piogge per tutta la giornata che, almeno per il momento, sembrano essere decisamente inferiori a quelle viste tra ieri ed oggi.
Lo stato di Allerta e le informazioni da Arpal
La fase più intensa della fase perturbata che sta interessando anche la nostra regione sta lasciando la Liguria, ma questo non vuol dire che cesseranno i fenomeni meteo cui prestare attenzione. Due le tipologie di eventi che hanno determinato l’allerta:
- le piogge diffuse, previste e cadute soprattutto sul ponente ligure, con un benefico apporto diffuso in molte località di oltre 100 mm (massima alle 13.00 a Verdeggia – IM, con 167 mm/24 ore) su un territorio affetto da grave siccità;
- i temporali, che si sono sviluppati in maniera organizzata da ponente a levante, riversando grandi quantitativi di pioggia soprattutto in mare, accesi da raffiche di vento che hanno superato i 160 km/h e aumentato le temperature di 8-10°C nel giro di un paio di ore.
L’aggiornamento di fine mattinata conferma gli scenari delineati ieri, con chiusura dell’Arancione per temporali e piogge diffuse alle ore 15.00, modificando poi gli orari delle gialle, diversificandoli così in base a quanto già successo e a quanto previsto:
Zona A: Gialla dalle 15 alle 18, bacini medi e grandi.
Zona B: Verde dalle 15.
Zona C: Gialla dalle 15 alle 24, bacini piccoli e medi; Gialla dalle 14 alle 18 sui bacini grandi.
Zona D: Verde dalle 15.
Zona E: Gialla dalle 15 alle 18, bacini medi e grandi.
Domani giornata all’insegna della variabilità, dove permane una bassa probabilità di temporali forti: non vuol dire che ci sarà ovunque il sole, ma che localmente si potranno avere precipitazioni anche intense, soprattutto sul territorio di Genova e La Spezia.
Il fronte atlantico ha determinato rovesci e temporali sparsi con cumulatee circa 130 mm a Mallare. Le precipitazioni hanno avuto anche un carattere temporalesco, con 9 mm in 5 minuti a Rocchetta Nervina, 11 mm in 5 minuti a Giacopiane – Diga e 9.4 mm a Urbe – Vara Superiore. 19.6 mm in 15 minuti a Mattarana (comune di Carrodano).
Nelle prossime ore, si attendono ancora precipitazioni post frontali a cui saranno associati rovesci e temporali sparsi, localmente di forte intensità, soprattutto a Levante, dove insisteranno, con brevi pause, fino a domani pomeriggio. Venti ancora forti di libeccio con raffiche intorno ai 60/70 km/h, con valori maggiori sui rilievi (maggiori di 100 km/h). Mare ancora agitato con onda formata da sud-ovest e periodo 7-8 secondi e mareggiate su tutte le coste esposte. Un temporaneo calo del moto ondoso è atteso nella mattinata di sabato, ma già a partire dalle prime ore del pomeriggio un nuovo impulso di sud-ovest determinerà un nuovo aumento.
OGGI: Il passaggio di una perturbazione porta piogge e temporali forti anche a carattere organizzato su tutte le zone fino alle ore centrali della giornata. Dal pomeriggio fenomeni residui con bassa probabilità di episodi forti su ABDE, alta su C. Le cumulate di pioggia risulteranno a fine evento significative su CE. Venti 60-80km/h con raffiche di burrasca forte, ben oltre i 100km/h sui crinali. Mareggiata di Libeccio anche intensa su tutte le coste.
DOMANI: Precipitazioni diffuse su CE e parte orientale di B di intensità debole o a tratti moderata con cumulate significative su C accompagnate da rovesci e temporali di intensità anche forte. Fenomeni in esaurimento nel pomeriggio. Venti da Sud 50-60km/h anche rafficati al mattino sui crinali di tutte le zone e la sera da Sud-Ovest sui capi esposti di A. Mareggiata di Libeccio in scaduta in mattinata mare agitato su AC da pomeriggio.
DOMENICA: Nulla da segnalare.
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