Il Nazionale

Cronaca | 30 agosto 2023, 06:58

Estate da incubo per i negozi di Borgo Nuovo: rapine e furti ai danni dei commercianti del centro

Da giugno ad agosto molti esercizi nella zona tra via Mazzini e via Della Rocca sono stati svaligiati, alcuni anche più di una volta. Sottratti principalmente fondo cassa e alcuni apparecchi elettronici

Estate da incubo per i negozi di Borgo Nuovo: rapine e furti ai danni dei commercianti del centro

Furti senza sosta per tutta l'estate ai danni dei commercianti del quartiere Borgo Nuovo, quella parte del centro situata tra via Maria Vittoria e Corso Vittorio Emanuele. La strada più colpita è stata via Mazzini, con le vie limitrofe: una strada ricca di esercizi commerciali ma tranquilla e isolata come il resto dell'area, perfetta per i ladri estivi.

Rabbia e delusione dei commercianti

I negozianti sono stanchi di dover fare i conti con queste continue effrazioni, non solo per i furti in sé ma per le spese conseguenti e per la sensazione di sicurezza del quartiere. Ad essere sottratti, infatti, sono stati quasi sempre fondi cassa esigui e al massimo qualche computer, ma risultano più costose le spese per sistemare vetrine e saracinesche e per riparare i danni o migliorare la resistenza degli ingressi.

L'ultimo episodio alla "Bottega del Borgo Nuovo"

L'ultimo negozio colpito è 'la Bottega del Borgo Nuovo', in via Cavour all'angolo con via Della Rocca, probabilmente per un atto vandalico più che un tentativo di furto. La maggior parte delle effrazioni, invece, è avvenuta tra giugno e luglio. Da 'Tea e Company', in via Mazzini, i ladri sono entrati in azione addirittura già a gennaio e febbraio, due volte in un mese.

La proprietaria ha dichiarato che la zona è peggiorata negli ultimi anni, e che le segnalazioni alle forze dell'ordine sono inutili perché, anche se portano ad arresti, questi durano al massimo pochi giorni.

"Nulla da fare se non li si prende in flagrante"

Sono in molti ad aver subito più di un furto, tra cui la giocheria 'Centro Giochi Educativi': due volte tra fine giugno e luglio. "I carabinieri sanno chi sono ma hanno detto che non possono farci niente se non li prendono con le mani nel sacco" ha spiegato il proprietario del negozio. Per sfondare i vetri, spesso usano tombini per poi puntare velocemente alla cassa, arraffando pc o altra merce di valore a portata di mano, e scappando in pochi minuti.

Nell'elenco delle vittime ci sono moltissimi negozi di zona: panifici, enoteche, parrucchieri, pasticcerie, un negozio di scarpe, nessuno esente. Al Cotton Candy Bakery il vetro della porta di ingresso è ancora crepato, rafforzato con una lastra di metallo, ma ha retto al tentativo di effrazione essendo antisfondamento.

Dal vandalismo ai furti con scasso

Antonio Cattagiovanni, del Pastificio Sapori, presidente dell'associazione commercianti di quartiere, ha spiegato che questa estate la zona ha subito oltre una decina di furti con scasso, mentre la scorsa estate si era trattato per lo più di atti di vandalismo.

Da parte loro, per cercare di contrastare il fenomeno, i commercianti hanno partecipato ad incontri con la squadra mobile di Torino e, in inverno, collaborato con la scuola Tommaseo per sensibilizzare al problema, in particolare quello delle baby gang.

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