Il Nazionale

Cronaca | 14 agosto 2023, 09:04

Tsunami di fango a Bardonecchia: 5 dispersi, un ferito e 120 sfollati [FOTO E VIDEO]

Peggiora il bilancio dei danni provocato dall'esondazione del torrente Merdovine. Detriti, pietre e rami hanno invaso il paese. Crolli sui ponti. Chi non ha potuto rientrare a casa è stato ospitato al Palazzetto dello Sport

Tsunami di fango a Bardonecchia: 5 dispersi, un ferito e 120 sfollati [FOTO E VIDEO]

E' iniziata la conta dei danni a Bardonecchia, dove ieri sera una frana ad alta quota, sul monte Frejus, ha provocato un'onda anomala sul torrente Merdovine che ha portato uno tsunami di fango e detriti a invadere l'intero paese [LEGGI QUI].

Fuga di gas in zona stazione

Al momento si contano 5 dispersi, un ferito non grave e 120 persone sfollate. Ieri poco prima delle 22, quando lo tsunami ha raggiunto Bardonecchia, in Alta Val di Susa, in paese si stava festeggiando il patrono, Sant'Ippolito, per cui in molti si trovavano effettivamente fuori casa. Massiccio l'intervento delle forze dell'ordine e dei soccorritori, che hanno garantito da subito la messa in sicurezza dei ponti (che hanno tutti registrato crolli più o meno gravi) e delle persone. Gestita anche una fuga di gas in zona stazione, con l'intera area evacuata.

Evacuato il cinema

Le zone più colpite dalla piena sono state principalmente concentrate lungo via Einaudi. Tra i danni più gravi si annovera il locale del commissariato di polizia, risultato non agibile e con gravi danni al piano terra, oltre alla totale compromissione del parco mezzi. Anche l'Hotel "La Betulla" ha subito danni, con il piano seminterrato interessato dall'ondata di piena. Il cinema, che stava proiettando "Barbie", era pieno di persone quando, intorno alle 22, lo schermo si è improvvisamente spento per un problema elettrico e gli spettatori sono stati immediatamente evacuati.

I veicoli trascinati dalla corrente

L'esondazione del torrente, che di fatto divide in due Bardonecchia, ha richiesto un'immediata mobilitazione delle autorità competenti, con le pattuglie dei carabinieri intervenute per prime per prestare soccorso alla popolazione, seguite dalla guardia di finanza, dalla polizia e protezione civile. Al fine di evitare esplosioni potenzialmente pericolose, è stata interrotta l'erogazione del gas, in attesa di individuare e risolvere i danneggiamenti alle condotte. Alle 22.15 è stato attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), con un'efficace sinergia tra le forze dell'ordine (Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza) coadiuvate dalla Croce Rossa Italiana e dal Soccorso Alpino. Le operazioni di ricerca e soccorso per i veicoli trascinati dalla corrente sono proseguite fino alle 2.30, per poi riprendere alle prime ore del mattino.

Campo per sfollati allestito al Palazzetto dello Sport

Al momento si contano 120 sfollati, che sono stati ospitati in alberghi o nel campo della Croce Rossa allestito all'interno del "Palazzetto dello Sport". Cinque persone risultano ancora disperse, mentre fortunatamente non si sono registrate vittime. Segnalato un unico ferito lieve.

I ponti parzialmente crollati

La devastazione all'interno del centro urbano risulta ancora notevole, con ingenti danni alle vetture parcheggiate. Le operazioni di cinturazione, anti-sciacallaggio e presidio dei punti vulnerabili sono ancora in corso. Particolarmente delicata la situazione sui ponti, che sono stati resi agibili al passaggio delle persone e delle vetture ma che hanno riportato ingenti danni, con crolli parziali o totali dei parapetti.

Chiusa la statale

Sulla strada statale 335 “Di Bardonecchia” è temporaneamente chiuso il tratto, in entrambe le direzioni, all'altezza del km 10.

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