Chiedeva un euro per far parcheggiare in un’area privata ma, una donna ha chiamato la Polizia Municipale ed ha bloccato il ‘business’. E’ accaduto questa mattina (ma non è escluso che la pratica andasse avanti da alcuni giorni) ad Arma di Taggia, nel parcheggio privato che si trova a fianco dello stabile dell’ex stazione ferroviaria, poco dopo via Blengino.
Un uomo, presumibilmente un migrante ospitato in qualche struttura dell’entroterra, vedendo una catena che non era stata chiusa con il lucchetto, si era messo all’ingresso del parcheggio, chiedendo il pagamento dello stesso. Alla consegna del denaro abbassava la catena e faceva entrare le auto. Tutto, ovviamente, in modo abusivo, visto che il parcheggio è privato.
Si tratta di un’area, come detto di proprietà di un imprenditore della zona, che negli anni scorsi era stata concessa temporaneamente al Comune. Questo aveva fatto disegnare le strisce per il parcheggio ma, successivamente l’imprenditore ne è tornato in possesso per utilizzarlo per scopi personali. Area che, ci è stato confermato, anche in futuro quando verranno realizzati i lavori di ristrutturazione, rimarrà comunque privata.
Questa mattina, come dicevamo, la donna che era arrivata con la sua auto, alla richiesta del denaro ha chiamato gli agenti della Municipale. Intervenuti sul posto l’uomo è fuggito ed è stato avvertito immediatamente il proprietario. Questo è arrivato in pochi minuti ed ha sistemato un lucchetto, in modo da evitare che i fatti si possano ripetere.
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