Distacco di materiale dal viadotto autostradale, arriva l’ordinanza del Comune di Diano Marina

I pompieri del comando provinciale di Imperia sono intervenuti in via Diano Calderina dove all’altezza del viadotto carrabile dell’Autostrada dei Fiori al Km 103/104 è stata segnalato il distacco materiali.

Sul posto sotto al viadotto (direzione Francia), sono state riscontrate parti di intonaco che si erano distaccate. Rilevato anche che nella zona dove è presente il viadotto, parte di intonaco e copriferro era stato espulso a causa di infiltrazioni d’acqua con successiva fuoriuscita dell’acciaio dall’armatura, che peraltro mostrava in più punti segni di ossidazione.

L’intervento dei vigili del fuoco è valso a rimuovere le parti distaccate ed altre parti pericolanti, al fine di permettere nell’immediato il ripristino della sottostante circolazione.

Si tratta  di una situazione pregressa. “Non potendo escludere aggravio situazione, si ritiene necessario procedere con celerità al ripristino delle parti rimosse, al fine di evitare il successivo conseguente distacco di altre parti di materiale. Si ritiene altresì necessario far verificare tutte le parti di intonaco affinchè ne venga garantita la bontà dell’ancoraggio stesso, anche in considerazione di eventi meteorologici avversi”, è quanto riportato dal Comune. Sul posto anche i carabinieri e Autostrada dei Fiori.

Il sindaco Za Garibaldi ha firmato un’ordinanza per prevenire le situazioni di pericolo per l’incolumità. Ordinanza indirizzata alla società Autofiori affinché provveda ad eseguire tutti gli interventi di ripristino delle parti rimosse “al fine di evitare il successivo conseguente distacco di altre parti di materiale, a verificare tutte le altre parti di intonaco affinchè ne venga garantita la bontà dell’ancoraggio stesso, anche in considerazione di eventi meteorologici avversi, nonché di eseguire tutte le ulteriori opere di messa in sicurezza al fine di prevenire ed eliminare le situazioni di pericolo riscontrate in sede di sopralluogo per la privata e/o pubblica incolumità, previa l’acquisizione delle autorizzazioni eventualmente necessarie ai sensi della vigente normativa”.