Sull'incidente di stanotte sulla tangenziale est di Varese in cui hanno perso la vita i diciannovenni Christian Pallaro e Chiara Celato dopo l'impatto tra la loro auto e un furgone, la Procura di Varese è intervenuta per fare chiarezza e fare il punto sulle indagini in corso per ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto.
«Sono in corso accertamenti delegati alla polizia giudiziaria per stabilire l'esatta dinamica degli eventi - spiega la Procura in una nota a firma del procurato capo Massimo Politi - comunque riassumibili nell'urto frontale tra la Fiat 500 condotta da Christian Pallaro e l'autocarro Mercedes Vito condotto da un cinquantenne del luogo, accompagnato da altra persona».
La stessa Procura fa notare che al momento del drammatico impatto «l'asfalto era bagnato a seguito di forti piogge durate tutto il giorno» e che «sia sul guidatore del Mercedes Vito è sia sul corpo del deceduto saranno effettuati esami alcolimetrici e tossicologici dei quali non si ha ancora il risultato. L'autopsia sarà svolta nei prossimi giorni, con le formalità di legge».
Inoltre «sui mezzi in sequestro e sulla dinamica dell'incidente sarà svolta consulenza tecnica cinematica». Il conducente del furgone e la persona trasportata sul furgone «hanno riportato lesioni e sono stati condotti in ospedale» conclude poi la procura varesina. In conclusione da piazza Cacciatori delle Alpi precisano che il conducente del furgone «non è, allo stato, indagato, in attesa di ulteriori accertamenti».
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