Una frana risalente all'alluvione dell'ottobre 2021. L'ordinanza che vieta il transito lungo la strada per motivi di sicurezza e un nucleo familiare costretto ad abbandonare la propria casa. La storia arriva da Altare.
"Da due anni non possiamo entrare in casa perché la strada in località Vera è disagiata - spiega alla nostra redazione Paolo Curletto - In questo arco di tempo nessuno ha fatto niente. Mio padre è disabile al 100% e con un'abitazione nuova, comprata con grandi sacrifici, siamo costretti ad abitare in una taverna umida".
"L'ordinanza viene giornalmente infranta, alcune persone salgono e scendono senza problemi, buttando nel bosco le transenne", prosegue Curletto. Una situazione assai complessa, tenuto conto che la strada è vicinale, e lo smottamento interessa un terreno privato.
"C'è un'ordinanza in vigore e il tribunale di mezzo - replica il sindaco Roberto Briano - Il problema non è la strada, bensì lo smottamento. Inoltre c'è una perizia redatta da un geologo che certifica la via non agibile: la frana si potrebbe muovere e trovandosi sopra al fronte della strada stessa, potrebbe generare una situazione di pericolo. Spetta ai privati risolvere tale situazione. Per quanto riguarda il rispetto dell'ordinanza, abbiamo intenzione di trovare una soluzione diversa per impedire il transito".
"Come comune abbiamo dato la nostra disponibilità per dare una mano al miglioramento della strada, ma non possiamo intervenire sopra una proprietà privata", conclude il primo cittadino.
"Il sindaco ha firmato un'ordinanza che vieta il transito dei veicoli, compreso i mezzi sanitari, ma potrebbe pubblicare anche una seconda disposizione per obbligare i privati a mettere in sicurezza le fasce", aggiunge Curletto.
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