Il Nazionale

Cronaca | 06 luglio 2023, 13:55

Uccise uomo con la freccia, Evaristo Scalco a processo il 13 ottobre, rischia l'ergastolo

Resta in piedi l'aggravante dei futili motivi. Respinte le istanze della difesa

Uccise uomo con la freccia, Evaristo Scalco a processo il 13 ottobre, rischia l'ergastolo

Il 13 ottobre in Corte d'Assise partirà il processo nei confronti di Evaristo Scalco, il maestro d'ascia della provincia di Varese che la notte tra l'1 e il 2 novembre uccise con una freccia scagliata dal suo arco, Javier Miranda Romero in vico Mele, nel cuore dei vicoli genovesi.

Il gip Alberto Lippini ha respinto la richiesta avanzata dagli avvocati difensori di Scalco, Jacopo Pensa e Federico Papa di eliminare dal processo l'aggravante dei futili motivi contestata dalla pm Arianna Ciavattini.

Scrive il giudice, motivando la decisione: “Per quello che riguarda il mio vaglio preliminare in questa sede, anche qualora il comportamento della vittima avesse travalicato il gesto di alzare il dito medio nei confronti dello Scalco, come prospettato dalla difesa, la reazione esageratamente spropositata e sproporzionata non può che rientrare nell'alveo della circostanza aggravante contestata dal pm”.

L'aggravante rimane in piedi come l'altra relativa all'odio razziale.  Scalco, che al momento si trova ai domiciliari, rischierebbe quindi l'ergastolo.

Al processo saranno parte civile costituite la moglie, la figlia e una sorella di Javier Miranda Romero.

Francesco Li Noce

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