Messa in sicurezza, questa mattina, della palazzina di via Pagliani, in abbandono dal 2020

Da qualche mese, dopo gli sgomberi degli alloggi di corso Casale, l'attenzione di alcuni residenti e delle associazioni per il diritto alla casa, si è spostata sulla palazzina di via Pagliani (zona corso Volta), per le occupazioni abusive che avevano innescato anche una raccolta firma dei residenti.

Segnalazioni che erano state inviate al prefetto di Asti, sindaco, questore e Asl per gli accertamenti del caso e per evitare, si leggeva nella motivazione della raccolta firme "una situazione di degrado, come accaduto in condomini dei corso Casale e Matteotti, a scapito della popolazione".

La palazzina, a maggio, era stata anche oggetto di un'operazione della polizia, che aveva arrestato un cittadino marocchino per spaccio di stupefacenti. Portato in questura, il giovane aveva rivelato di essere senza fissa dimora, ma di avere la disponibilità delle chiavi di un appartamento che da alcuni giorni occupava abusivamente, appunto in zona via Pagliani.

Oggi, dopo un'ordinanza sindacale, la messa in sicurezza delle forze dell'ordine su ordine del Prefetto con il Comitato per ordine e la sicurezza, in urgenza.

Dal 2020 la casa è in stato di abbandono ed era chiusa con un catenaccio che è stato divelto.

Questa mattina l'operazione di messa in sicurezza degli 11 alloggi della palazzina. Verrà chiuso il cancello e messa una staccionata perché la palazzina non è utilizzabile come abitazione.

Nei prossimi giorni la palazzina sarà piantonata dai cittadini dell'ordine dalle 18 alle sei, ma non c'è ancora un'ordinanza di sequestro.