Il Nazionale

Cronaca | 23 marzo 2023, 12:59

Inchiesta "Dolcevalle": proscioglimento da tutte le accuse per Andrea Gamba

La posizione del sindaco di San Martino Alfieri e consigliere provinciale è stata archiviata su richiesta della stessa Procura

Inchiesta "Dolcevalle": proscioglimento da tutte le accuse per Andrea Gamba

Andrea Gamba – esponente del Partito Democratico, sindaco di San Martino Alfieri e consigliere provinciale – è stato prosciolto da tutte le accuse mosse a suo carico nell’ambito dell’operazione “Dolcevalle” (CLICCA QUI per rileggere l'articolo)

Lo ha comunicato l’avvocato Alberto Avidano, legale dell’uomo politico. “Ricevuta notifica dalla Procura Europea della chiusura delle indagini preliminari – spiega il legale – abbiamo immediatamente chiesto interrogatorio al Pubblico Ministero dr. Castellani, illustrandogli e soprattutto documentando l’assoluta estraneità del dr. Gamba rispetto alla vicenda contestata. Il magistrato, preso atto delle inoppugnabili argomentazioni difensive, non ha esitato a richiedere lo stralcio della posizione e l’archiviazione del procedimento”.

Esaminati gli atti, il GIP ha condiviso le argomentazioni della Procura e disposto l’archiviazione del provvedimento relativo Gamba. Risultato, rimarca il legale: “del tutto estraneo ai fatti per cui era stato inizialmente indagato”. Il magistrato ha altresì ordinato il dissequestro e la immediata restituzione delle somme di denaro che a inizio indagini erano stati sequestrati a Gamba.

GAMBA: IL TEMPO RIVELA CHI POSSIEDE LA DIGNITA' E CHI NO

Comprensibilmente soddisfatto dell’esito positivo della vicenda, Gamba ha commentato: La dignità vale più di tutto ed il tempo rivela chi la possiede e chi no. Se si ha la pazienza di aspettare e la forza di rimanere in salute, ogni nodo arriva al pettine. Le accuse mosse sono infine risultate del tutto infondate, ma hanno comunque prodotto, almeno nella fase iniziale delle indagini, un’esposizione mediatica per me molto dolorosa, che mi auguro oggi possa trovare la giusta riparazione”.

FERITO DA ALCUNE SOTTOLINEATURE MEDIATICHE

Sottolineato che chi ricopre incarichi pubblici è più esposto a critiche e giudizi dell’opinione pubblica, Gamba ha poi lamentato le modalità di alcuni resoconti mediatici dell’inchiesta della Guardia di Finanza che lo ha visto coinvolto: “Se da una parte è certamente corretto informare i cittadini della vicenda, dall’altra mi hanno ferito alcune sottolineature, che hanno forse indotto nell’opinione pubblica un giudizio sommario e non invece una vera comprensione dei fatti”.

Aggiungendo che, dietro alle notizie pubblicate c’erano persone, famiglie e per me una vita privata e professionale in quei mesi messa duramente alla prova, non tanto dai fatti contestati (cui ben sapevo ovviamente di esser estraneo) ma dalla paura di non riuscire ad affermare la mia innocenza, a partire anche solo dal poterla dichiarare!”

"L'ONESTA' NON SI VENDE E NON SI COMPRA, L'HO IMPARATO DA MIO PADRE"

“Ho imparato dal mio papà che l’onesta non si vende e non si compra – ha concluso Gamba –, lui me l’ha insegnata e io semplicemente cerco di viverla ogni giorno e di insegnarla a mia di figlia: in questi mesi questo mi ha dato serenità, insieme alle tante persone che mi sono stare vicine a cui va il mio ringraziamento: mia moglie e la mia famiglia, la famiglia allargata dei miei amici, i miei colleghi di lavoro, la comunità che ho l’onore di amministrare insieme ai miei colleghi amministratori e più in generale il mondo vasto delle relazioni sociali che ciascuno di noi intrattiene e che, su di me, non ha mai dubitato! infine il professionista di Diritto e di umanità avvocato Alberto Avidano”.

Redazione

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