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Politica | 15 marzo 2023, 13:06

Consiglio regionale al via: il varesino Cosentino eletto vicepresidente dell’assemblea. L’applauso per Maroni

A coordinare i lavori è stato inizialmente il governatore Fontana: «Una grande emozione». Poi, alla quarta chiama, è stato eletto presidente dell’assise Federico Romani di Fratelli d’Italia. I suoi vice sono Cosentino ed Emilio Del Bono del Pd. Applauso dell’aula a Maroni, che oggi avrebbe compiuto 68 anni

Consiglio regionale al via: il varesino Cosentino eletto vicepresidente dell’assemblea. L’applauso per Maroni

Prima campanella per il Consiglio regionale della Lombardia: è iniziata la XII legislatura. A presiedere la seduta, per via della rinuncia di Vittorio Feltri, esponente più anziano dell’assise, è stato – prima volta in assoluto – lo stesso governatore.

«Una grande emozione, rivivo esperienze vissute 23 anni fa», ha esordito Attilio Fontana, che aveva ricoperto questo ruolo tra il 2000 e il 2006, prima di diventare sindaco di Varese.

I lavori del Consiglio si aprono nel giorno in cui avrebbe compiuto 68 anni Roberto Maroni, predecessore di Fontana a Palazzo Pirelli, scomparso lo scorso novembre. A lui l’applauso dell’aula.

Varesini presenti

Alle comunicazioni sulla proclamazione degli eletti e sulla composizione della giunta, ha fatto seguito la presa d’atto della sospensione dalla carica di consigliere degli eletti nominati assessori e la conseguente presa d’atto dei relativi subentri.

Nella circoscrizione di Varese, alla gallaratese Francesca Caruso, nominata assessore alla Cultura in quota Fratelli d’Italia, è subentrato Luigi Zocchi.

Un esordio per loro due, così come per il collega di partito Giuseppe De Bernardi Martignoni e per Giuseppe Licata del Terzo polo.
Tornano invece sui banchi di Palazzo Lombardia Samuele Astuti (Pd), il leghista Emanuele MontiLuca Ferrazzi (Lista Moratti) e Giacomo Cosentino, nuovo vicepresidente dell’assemblea.
Raffaele Cattaneo, ex assessore all'Ambiente, ha assunto il ruolo di sottosegretario alle relazioni internazionali ed europee.

La presidenza del Consiglio a Fratelli d’Italia

Dopo tre votazioni andate a vuoto, alla quarta (con il quorum sceso dai due terzi alla maggioranza assoluta) Federico Romani è stato eletto presidente del Consiglio regionale.
45 voti per lui, due per Vittorio Sgarbi (Noi Moderati), uno a testa per il leghista Alessandro Fermi, il capogruppo dem Pierfrancesco Majorino e Lara Magoni (Fdi). 27 le schede bianche, una nulla.

I suoi vice sono Cosentino per la maggioranza (45 voti) ed Emilio Del Bono del Partito Democratico per la minoranza (25).

Prima di cedere la poltrona di presidente dell’assemblea a Romani, Fontana ha detto che «oggi sarebbe stato il compleanno del defunto e sempre ricordato con affetto Roberto Maroni», chiedendo un applauso all’aula.

I lavori sono stati sospesi per dieci minuti, poi si ripartirà col voto per eleggere i due consiglieri segretari.

Riccardo Canetta

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