Assolti per non aver commesso il fatto.Il ventitreenne tradatese Anthony Fusi Mantegazza e il marocchino ventottenne Elayar Hamza non sono i responsabili delle violenze sessuali avvenute la sera del 3 dicembre 2021, su un treno della linea Varese – Milano e nella sala d’attesa della stazione di Venegono Inferiore.
Questo il verdetto del Tribunale di Varese presieduto da Cesare Tacconi. Lacrime in aula alla lettura del dispositivo. I due ragazzi torneranno in libertà dopo un anno e quattro mesi di carcere.
Il pubblico ministero Lorenzo Dalla Palma aveva chiesto nove anni e due mesi di reclusione per Hamza e otto anni e due mesi per Fusi (qui i dettagli). Di seguito l’intervista video dell’avvocato Monica Andreetti, difensore di Anthony Fusi Mantegazza.
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