Lettere con minacce di morte e sostanza chimica alla preside e alla dirigente amministrativa del Mazzini

Due lettere con minacce di morte sono state recapitate alla preside e alla dirigente amministrativa del liceo classico Mazzini di via Reti a Sampierdarena. È successo ieri pomeriggio intorno alle 14. Le due lettere contenevano insulti e minacce di morte e una polvere subito esaminata.

Dalle analisi la polvere è risultata positiva al perclorato, un tipo di sostanza utilizzata nella pirotecnia. Non si tratterebbe quindi di una sostanza tossica, per cui chi ha maneggiato le lettere non è stato affidato al nucleo NBCR che si occupa dell'analisi di sostanze nucleari, biologiche, chimiche e radiologiche.

Sul posto sono intervenuti il 118, i vigili del fuoco, la squadra Volante, gli artificieri, la scientifica e la digos. Le indagini sono in corso, sia la preside che la dirigente hanno riferito di non aver mai ricevuto minacce.

Cgil: "Condanniamo l'episodio"

La Flc Cgil di Genova condanna fermamente quanto accaduto nella giornata di ieri al liceo classico Mazzini di Sampierdarena dove la preside e la direttrice amministrativa hanno ricevuto due lettere minatorie contenenti minacce e insulti sessisti.

“Un gesto tanto vile quanto pericoloso – così Elena Bruzzese, Segretaria Generale Flc Cgil Genova – come Flc reputiamo ancora più grave che queste lettere siano state recapitate all'interno di una scuola e chiediamo che venga fatto ogni sforzo per individuare i responsabili dell'accaduto”. La Flc Cgil ribadisce la necessità di preservare quelli che sono i principi democratici alla base della nostra democrazia e condanna ogni gesto di violenza che li metta in discussione.